Bulova crea la collezione Frank Sinatra
Bulova rende omaggio a Frank Sinatra, uno dei cantanti più celebri che il mondo abbia mai conosciuto, creando una collezione a lui dedicata. Ispirata ai brani più noti di Sinatra, con il quale, oltretutto, la casa di orologi si gloria di un’amicizia di lunga data.
Voce profonda, carismatica e un look impeccabile, completato dal classico cappello Fedora, al polso non poteva mancare l’orologio Bulova. Dagli anni ’50 in poi tra il brand di orologi e Sinatra si instaura un rapporto destinato a durare nel tempo. Per questo oggi Bulova riscopre forme e stili retrò rendendo omaggio così a chi ha contribuito a renderla altrettanto celebre nel mondo. La collezione Bulova Frank Sinatra è composta da due modelli: “Fly me to the Moon” e “The best is yet to come“.
La prima è composta da tre varianti. Tutti con cassa in acciaio e diametro da 39mm e spessore 12mm. Quadrante lavorato guilloché a raggiera con dettagli color argento, oppure nero o avorio con dettagli color oro. Il vetro zaffiro ricurvo con trattamento antiriflesso e fondello a vite con inciso il titolo della canzone “Fly me to the Moon”. Titolo che è inciso anche sul cinturino in pelle finitura lucertola.
Per la variante “The best is yet to come” sono previsti 4 segnatempo con cassa in acciaio del diametro di 40mm e spessore di 10mm. Quadrante lavorato doppio spazzolato in argento, nero, avorio e grigio scuro . Fondello a vite con inciso il titolo della canzone che viene ripreso anche in questa variante sul cinturino in pelle finitura coccodrillo. Movimento automatico con 42 ore di riserva carica e impermeabilità a 3 ATM.
Ricercata ed elegante la scatola che custodisce ciascun orologio dedicata in ogni suo dettaglio a Frank Sinatra.
L’omaggio di Bulova al grande Sinatra ha un filo conduttore con il mondo della musica e della radio, a cui la maison è legata sin dal 1926. Questo è proprio l’anno in cui viene mandato in onda il primo spot commerciale radiofonico del brand di orologi. Più recente invece la collaborazione di Bulova con la Recording Academy nota per i suoi Grammy, considerati a tutti gli effetti Oscar della musica.
Co-fondatore e caporedattore