Il Lancia Design Day è l’evento dedicato alla “rinascita” dello storico marchio italiano, fondato nel 1906 da Vincenzo Lancia. Un piano strategico quello del “Rinascimento” di Lancia, fondato, oltre che su innovazione e design, da sempre valori fondamentali del brand, anche su sostenibilità, centralità del cliente e responsabilità sociale. 

il progetto della Lancia Pu+Ra

In un fine ottobre di un ormai lontano 2012, Marchionne, con un de profundis, calava il sipario sulla storia ultra centenaria del marchio Lancia, disgregandolo nel vero senso della parola. “Lancia ha un appeal limitato fuori dall’Italia. Dobbiamo abbandonare l’illusione che il brand Lancia ritorni a essere quello di un tempo“. Queste le sue parole con le quali gettò nello sconforto non solo lancisti e appassionati di storia dei veicoli, ma lo stesso popolo italiano. 
Permettetemi una piccola considerazione a proposito. Probabilmente, se non l’avesse fatto lui, sarebbe toccato a qualcun altro, in quanto il destino di Lancia, (e di un altro prestigioso brand italiano di autovetture) era già segnato. Precisamente da quando Gianni Lancia, figlio di Vincenzo, capisce che la casa fondata dal padre, non può avere futuro in un paese, l’Italia appunto, dove si pratica una politica accanitamente e ossessivamente punitiva verso le automobili, in particolare quelle di classe alta.  In quegli anni in Italia vige il prezzo benzina più alto in Europa, il superbollo, il redditometro, le una tantum e compagnia bella. Giusto per citarne qualcuna ad esempio. 
Le parole di Marchionne spengono ogni tipo di entusiasmo ed è un vero peccato, perché se avesse posto più attenzione si sarebbe di certo accorto che dal centro stile Lancia, vi erano tante buone premesse per far ripartire, e anche a gonfie vele, il marchio Lancia.

Il Rinascimento di Lancia 

Nel corso degli anni da quel fatidico giorno, qualcosa è cambiato, ha smosso le acque ed è andato contro quel funesto “de profundis”, fino a sconvolgerlo. Anzi molto di più, ne ha cambiato le sorti. In primo luogo il risentimento di numerosi appassionati che, quasi con ardore partigiano, hanno continuato a far sentire il proprio disappunto. E poi il successo della piccola Lancia Ypsilon che ha mostrato una resistenza e sopravvivenza oltre ogni aspettativa. Dal 2011 è rimasta ininterrottamente ai vertici dei veicoli più venduti, con volumi di produzione da sogno, nonostante l’agguerrita concorrenza sul mercato. Ed è proprio di qui che Lancia riparte, guardando al futuro con ambizione e soprattutto grande impegno.

la Lancia Pu+Ra Design 0

Lancia Pu+Ra Design al Design Day

Inizia con il Lancia Design Day la rinascita tanto desiderata, espressa dalla Lancia Pu+Ra Design. Questo il nome del nuovo linguaggio di stile parlato dal brand. Nato dalla crasi  tra le parole “Puro” e “Radicale”, sarà il concetto al quale si ispirano le vetture del futuro. Unico nel suo genere e destinato a durare nel tempo. Tutto ciò è il frutto dell’orgoglioso passato del marchio e di alcune eccellenze tipiche dello stile italiano nel mondo.
Nelle future vetture Lancia si ritroveranno, infatti, le forme morbide, pure e sensuali dell’Aurelia e della Flaminia. Unite con le più moderne espressioni di radicalità e semplicità, ispirate al linguaggio dell’arredamento, dell’architettura, della moda. Nonché alla storia sportiva del marchio incarnata dalle famose Stratos e Delta.
Luca Napolitano Lancia Brand CEO afferma: “l’eleganza italiana è espressione di linee semplici e fluide…Vogliamo fare di Lancia un marchio rispettato nel mercato europeo. Vogliamo che la gente desideri guidare e possedere una Lancia. Ecco come intendiamo noi il rinascimento di Lancia. Ci piace definirci un brand progressiv – classic. Progressiv perché guardiamo al domani con grande ambizione, classic perché legati alla nostra storia lunga 116 anni. Nasce così Lancia Pu+Ra 0, il manifesto di design che nutrirà i nuovi modelli della nuova gamma. Abbiamo un sogno, quello di creare un linguaggio di stile senza tempo, che duri almeno altri 100 anni”.
Con Lancia Pu+Ra Design i volumi delle nuove vetture nascono per stratificazioni successive, aggiungendo e intersecando forme elementari e iconiche, come il cerchio, il rettangolo e il triangolo, e combinandole con dettagli eclettici. Il risultato è un linguaggio non tipicamente automotive.  

il marchio Lancia sulla Pu+Ra Design 0

Nel realizzare gli interni della Lancia Pu + Ra Design Zero gli ingegneri si sono lasciati ispirare, come già accennato, dal design dell’arredamento italiano. Un’altra eccellenza fatta di attenzione ai dettagli, ricerca sui materiali e innovazione. Ne deriva uno spazio generato da geometrie semplici con una prospettiva radicale, oltre che accogliente e capace di assicurare quella stessa sensazione di home feeling che si vive nei raffinati ed eclettici salotti italiani. Il tutto impreziosito da un approccio ʺcolor blockingʺ e dalla scelta di materiali pregiati e sostenibili, che definiscono lo spirito futuro del marchio.
Il frontale di Lancia Pu+Ra Zero sfoggia una reinterpretazione della storica calandra di Lancia. Il calice, oggi proiettato in una nuova era, si manifesta attraverso tre raggi di luce, che lo rendono iconico e memorabile. Giusto al di sopra, troviamo la scritta Lancia reinterpretata in chiave moderna. Questo duo, calice – scritta caratterizzerà il frontale di tutti i nuovi modelli della gamma Lancia. Un calice di luce che abbraccia e identifica l’identità grafica del Rinascimento di Lancia, traghettandola nella mobilità elettrica.
Molto forti e ben visibili i richiami alle vetture del passato, come l’Aurelia B20 e la Flaminia. Nel posteriore invece è chiara l’ispirazione con la Stratos. Qui spiccano anche i ricercati fari tondi, utilizzati sulla prossima Ypsilon con la scritta Lancia posizionata tra i fanali. In vista laterale, fa capolino il rinnovato logo. Per la sua realizzazione, il team dei designer Lancia ha studiato le sette versioni che si sono succedute in oltre un secolo di vita.
Le premesse per tale rinascita sono le migliori auspicabili, resta solo da vedere, e lo auspico da appassionato lancista, se si trasformino in qualcosa di concreto e non solo evocativo.

il Nuovo logo Lancia

Gaetano Piazzolla

Co-fondatore e caporedattore