Bentley Batur, la GT in edizione limitata
La Bentley Batur è la vettura con la quale la casa della B alata di Crewe, ha deciso di dare inizio ad una era stilistica innovativa. Realizzata in edizione limitatissima, è un anticipo su come sarà il design delle Bentley di prossima generazione. In più custodisce un segreto, che a breve vi sveleremo.
La Bentley Mulliner Batur si presenta dunque come l’anello di congiunzione con quello che sarà, a breve, il design delle vetture elettriche della casa di Crewe. La Batur debutta alla “Monterey Car Week“, una manifestazione automobilistica che si svolge annualmente a Monterey in California e, nonostante l’apparenza, non è una vettura elettrica.
Bentley Batur, linee da elettrica ma cuore termico
Ecco svelato il segreto di questa nuova Mulliner Batur. Nonostante le sue linee siano perfettamente quelle di un’auto elettrica, sotto la sua pelle, o meglio, sotto il cofano, nasconde il potente e leggendario motore W12 biturbo da 6.0 litri. Derivante da quello già utilizzato e, dunque collaudato, su altri modelli della Bentley, ma fatto oggetto di numerose migliorie tecniche che hanno consentito di raggiungere un’erogazione di potenza superiore a 740 Cv. Ciò rende la Batur, la Bentley più potente della storia che il marchio dalla B alata abbia mai costruito.
Paul Williams, Chief Technical Officer Mulliner, commenta: “All’inizio del progetto era chiaro che quest’auto doveva essere la GT per eccellenza. Quindi ogni elemento, dal design esterno alla potenza del motore e agli interni artigianali, è stato creato senza alcun compromesso“.
La vettura sarà realizzata in edizione più che limitata. Soltanto 18 esemplari già tutti prenotati da affezionati clienti Mulliner, disposti a spendere 1,65 milioni di £ una cifra pari a 2 milioni di euro. Per questo motivo ogni singolo e minimo dettaglio viene curato con un eccesso di scrupolosità.
A tal proposito, Williams ribadisce: “Anche piccoli dettagli, come l’angolo del diamante che contraddistingue la griglia anteriore che rappresenta l’angolo del cilindro nel motore W12, sono stati presi in considerazione. E anche se saranno prodotti soli 18 esemplari di Batur, il livello di qualità deve essere identico a quello di ognuna delle 15.000 vetture che Bentley produce attualmente ogni anno”.
Particolari in oro stampato in 3D e 2 posti secchi per la Mulliner Batur
Nonostante la Batur eredita gran parte della meccanica dalla Continental GT, dispone di due posti secchi. Ciò ha permesso di rivisitare e riorganizzare il design dello spazio interno. Mantenendo tuttavia, lo stile tipico del marchio che si è evoluto in una forma ancor più elegante e, da non sottovalutare, anche ecosostenibile. Infatti per rivestire i sedili sono utilizzati pellami prodotti in Scozia in allevamenti con basse emissioni di CO2. Inoltre sono disponibili rivestimenti sintetici di Dinamica, abbinati a inserti in carbonio o fibre naturali e a pulsanti e leve d’oro 18 carati stampato in 3D.
Per quanto concerne l’esterno, la Batur è impreziosita da dettagli che la rendono unica nel suo genere. Il frontale è caratterizzato da una griglia espressamente disegnata, con la matrice principale rifinita in Titanio scuro lucido. Ad accentuare tale matrice, chevron a contrasto in un motivo ombré orizzontale. Tale motivo va dal Purple Sector al centro e si scurisce gradualmente ai lati fino al Black Crystal. La linea che caratterizza il lungo cofano o “endless bonnet” è rifinita in Satin. I cerchi da 22″, sono realizzati con le razze in Gloss and Satin Black Crystal in tinta con la griglia, e verniciati in titanio.
Per la Batur è prevista una selezione di opzioni ancora più ampia, che non comprende solo colori, materiali e finiture. Ma anche nuove tecnologie che conferiscono al veicolo un carattere unico ed un’esperienza di guida innovativa ed emozionante.
Co-fondatore e caporedattore