Dominika Grnova è la “modella“, anche se definirla tale è riduttivo, appassionata di moto che è riuscita a far sì che l’amore per le due ruote diventasse il suo lavoro. Noi di MMM l’abbiamo incontrata durante il Gran Premio di MotoGP al Misano World Circuit Marco Simoncelli Ecco la sua storia.
 

Dominika Grnova photo credit by Gareth Harford

 
Si presenta con il sorriso raggiante e la parlata fluida, difficile da interrompere. “Ciao Sono Dominika, Dominika Grnova, conosciuta sui social come Dominika Rides”. 
Slovacca di origini, trapiantata in Grecia. Il suo carattere è forgiato grazie ad una moltitudine di esperienze, di una vita, quella da modella, vissuta tra Asia, America ed Europa. Adesso però la musica è cambiata e Dominika è giornalista, content creator e presentatrice per quella che defnisce essere come una grande famiglia, la RedBull MotoGP Rookies Cup. 

Dominika Grnova e la Rookies Cup

Siamo  al Misano World Circuit Marco Simoncelli per la tappa del Motogp, incontriamo Dominika nel dehors  dell’Hospitality della Red Bull con il suo sorriso contagioso.
Dominika ci contagia con il suo sorriso e ci racconta di come l’amore per le moto è diventato uno stile di vita, ed è successo quando a Londra, stanca di usare i trasporti pubblici per muoversi, decide di comprare una moto. Ma badate non una moto qualunque, una Ducati precisamente una Scrambler. Di qui le avventure a cavallo della sua Ducati si sono susseguite e l’hanno portata persino a diventare ambasciatrice del marchio della Casa di Borgo Panigale ma questa è un’altra storia. 
Ma torniamo a Dominika  e al suo ruolo nel Motogp  e per la precisione alla Red Bull Rookies Cup. Vi inizia a lavorare dal 2020 come presentatrice e reporter. Questa è la sua 4ª stagione e,  guardando al futuro, ed è felice cheil suo ruolo si stato confermato per il futuro. Alla base di questo ottimismo c’è la passione e dedizione con cui si dedica al progetto della Rookis Cup, che definisce “unico e speciale”.
 

Dominika in pit lane con i piloti della Red Bull Rookies Cup photo credit by Gareth Harford

 
“So che molti sono soliti dire che siamo una famiglia, una grande famiglia, solo all’interno del paddok. Non sò come spiegarvi, ma fondamentalmente siamo una famiglia vera ossia che. va oltre i paddock. I giovani piloti i rookies, sono per metà nuovi, ma i meccanici il resto dei piloti e i team sono sempre gli stessi. Tutti insieme noi creiamo una cosa fantastica che è quella di inquadrare la strada verso la meta finale che sarà la MotoGP per questi giovani piloti. Tutto ciò è incredibile e mi fa commuovere“.
 

 
Al centro di tutto vi è il rapporto umano che si instaura con questi ragazzi – piloti, o meglio degli adolescenti, perché anche se non amano sentirsi chiamare così, restano sempre degli adolescenti, molto veloci in ogni caso. Il lavoro che c’è dietro la Rookies Cup è un po’ quello di mettere le ali a questi piloti in erba e far sì che alla fine si realizzi il loro sogno più grande. Diventare campioni nella classe regina.

Dominika e il rapporto con i piloti, qualcosa di speciale destinato a durare nel tempo

Quando Dominika dice che la Rookies è una grande famiglia, il significato di questa parola è dato dal fatto che il legame che si instaura con i giovanissimi piloti è davvero speciale. E come tiene a precisare, non termina con il semplice passaggio di classe o col fatto che si diventi campione del mondo di una delle classi. Infatti, ribadisce Dominika, con i piloti mantengun rapporto di amicizia. Non potrebbe essere diversamente visto che effettivamente lo si accompagna dagli esordi sino all’apice della sua carriera.
“Non potete immaginare la mia emozione e quanto sono orgogliosa di vederli avanzare. Mi commuovo e piango ogni volta! Ho 26 piloti che provengono da 17 differenti nazioni ed ognuno di loro è unico ed ha un carattere speciale. Mi diverto tanto anche a creare con loro contenuti per i social. È una cosa davvero divertente. E poi cerco sempre di imparare da tutti dai piloti e anche dai meccanici. Insomma siamo davvero un dream-team”.

Dominika e l’atmosfera del Mugello

Dominika e i piloti della Red Bull rookie cup photo credit by Gareth Harford

Il Mugello per Dominika è sempre un luogo speciale. Lo scorso anno racconta che ha raggiunto il circuito con un viaggio in moto in solitaria dalla Grecia.  

Le moto e l’andare in moto costituiscono lo stile di  vita per Dominika Grnova. E lei non riesce davvero ad immaginarsi senza. Ricorda con ansia i 5 mesi che l’hanno tenuta lontana dal mondo delle corse e delle moto a causa dell’intervento alla spalla destra che ha subito in seguito ad un brutto incidente avuto durante una gara di enduro. 

Dominika su una moto della Red Bull rookie cup photo credit by Gareth Harford

Quando le chiediamo come si vede nel futuro, Dominika ci dà una risposta spiazzante. Come persona aperta ad ogni possibilità, le risulta abbastanza difficile indicare quale sia il suo obiettivo finale. per ora il fatto di riuscire a combinare la sua passione con il lavoro di giornalista e content creator per lei è la cosa più bella del mondo e, noi di certo non possiamo darle torto. Resta solo vedere dove la porterà il suo cuore e come lei stessa ha affermato, speriamo di rivederla qui anche per il 2024.

Grazie Dominika!

Gaetano Piazzolla

Co-fondatore e caporedattore