Walter Albini con la mostra dal titolo, Walter Albini il talento, lo stilista, è ospitata presso la Fondazione Museo del Tessuto di Prato dal 23 marzo sino al 22 settembre 2024.
 

ritratto di Walter Albini

 
Si tratta della prima grande esposizione dedicata a Walter Albini. Grande stilista pioniere del Made in Italy e padre del prêt-à-porter e del total look. Presentata durante la Milano Fashion Week, ha l’intento di ripercorrere la straordinaria carriera professionale di uno dei grandi protagonisti della moda italiana, tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli ’80. Una serie di 300 oggetti, molti dei quali inediti. Tra cui disegni, abiti, fotografie, bijou, tessuti per raccontare il genio dello stilista e pioniere del Made in Italy, prematuramente scomparso nel 1983. 

Walter Albini il talento, lo stilista

L’esposizione pensata e dedicata a Walter Albini, costituisce un’opportunità unica per esplorare e conoscere l’universo creativo di uno dei protagonisti della moda italiana degli anni Sessanta e Ottanta. L’attento lavoro di ricerca che la caratterizza, offre una rilettura completa del percorso professionale di Albini nel panorama della moda. Nello stesso tempo lo riporta alla luce dopo anni di relativa oscurità.
 

Modelli con capi dalle linee unisex

 
A materiali grafici sono affiancati per la prima volta disegni, bozzetti, schizzi, fotografie, riviste di moda e documenti d’archivio. Numerosi abiti, accessori e tessuti spesso inediti e mai esposti, permettono così di ricostruire l’intera storia creativa di Albini, dalle prime esperienze come illustratore e disegnatore di moda alle ultime collezioni degli anni Ottanta. Il viaggio nel mondo di Albini inizia con la “Collezione Walter Albini del Museo del Tessuto“. Una preziosa raccolta di oltre 1.700 oggetti che documentano non solo il talento stilistico, ma anche gli interessi e la grande capacità progettuale dello stilista. Questa collezione, acquisita grazie alla generosa donazione di Paolo Rinaldi, collaboratore di Albini, rappresenta un vero e proprio tesoro che comprende bijou, bozzetti, disegni, fotografie, documenti, libri, abiti e tessuti.
 

capi dalle linee unisex di Walter Albini

Le collaborazioni di Walter Albini 

Ad arricchire la mostra su Walter Albini poi, la vasta rete di collaborazioni e prestiti provenienti da istituzioni pubbliche e privati che testimoniano così l’importanza di Albini nel panorama della moda italiana. Celebri fotografi hanno aperto i loro archivi per la mostra, offrendo una prospettiva unica sul lavoro dello stilista. Tra questi si ricordano Maria Vittoria Backhaus, Archivio Alfa Castaldi, Archivio Ballo&Ballo. Ancora Fiorenzo Niccoli, Franco Bottino – Archivio Storico Fondazione Fiera Milano, Fondazione Gian Paolo Barbieri, Aldo Liverani.
 

illustrazioni di Wlater Albini

Fabia Romagnoli, Presidente della Fondazione Museo del Tessuto di Prato afferma: “Walter Albini, il talento, lo stilista è lo straordinario frutto di anni intensi di studio. Uno studio meticoloso e di preparazione svolto dalle nostre curatrici, dal Direttore, dagli autori del catalogo e dal fantastico staff del nostro Museo. Una grande mostra che, partendo dai materiali generosamente donati da Paolo Rinaldi, vede la luce grazie alla collaborazione di numerose istituzioni, prestatori pubblici e privati. Tale appassionata generosità ci permette di ricostruire nel dettaglio la vicenda professionale e creativa di uno dei più importanti protagonisti della moda e del prêt-à-porter italiani”. 

Walter Albini una mostra di oltre 1000 M² 

La mostra si svolge su una superficie di oltre 1.000 metri quadrati. Esplora non solo la carriera da stilista di Albini, ma anche altri aspetti del suo estro creativo. Come la passione per il teatro, il cinema e il design di interni. Attraverso il percorso dunque il pubblico potrà ripercorrere gli anni della formazione di Albini. Dagli esordi come disegnatore per riviste di settore alle collezioni unitarie. Passando per le collaborazioni con Baldini, Krizia, Billy Ballo, Cadette, Paola Signorin, Princess Luciana, Glans. Senza dimenticare Annaspina, Cole of California, Ideacomo, Montedoro, Diamant’s, Misterfox, Sportfox, Basile, Callaghan, Escargot. Seguendo una linea temporale che va dal 1959 al 1972. Alle collaborazioni  seguono le creazioni a marchio WA di Walter Albini. Presentate a Londra, Venezia e Roma tra il 1973 e il 1974, e capi della seconda linea Misterfox. Infine trovano spazio gli anni da 1975 al 1983. In risalto l’Alta Moda, le collezioni realizzate in collaborazione con Trell, Mario Ferrari, Lanerossi e Lane Grawitz.
 

illustrazioni di Wlater Albini

 
Daniela Degl’Innocenti, co-curatrice della mostra sottolinea: “La figura di Walter Albini è stata oggetto di una ricerca puntuale e di uno studio interdisciplinare che si avvalgono di documenti archivistici inediti, utili a ricondurla nella cultura del suo tempo“.

Il catalogo a completo della mostra su Walter Albini

A corredo della mostra sullo stilista Walter Albini non manca un ricco catalogo che la completa. Curato da Daniela Degl’Innocenti e Enrica Morini e corredato da contributi che ricostruiscono le sfaccettature della figura di Albini. Il volume raccoglie interventi di Paolo Volontè, sociologo, Antonio Mancinelli, giornalista professionista e docente universitario; Margherita Rosina, storica del tessuto e curatrice. La mostra dedicata allo stilista Albini, conferma il ruolo cruciale del Museo del Tessuto di Prato nella valorizzazione del patrimonio tessile e moda italiano. E mantiene viva la tradizione tessile della città fin dal Medioevo.

Gaetano Piazzolla

Co-fondatore e caporedattore