La BMW M Hybrid V8, che parteciperà alla 24 Ore di Le Mans il 15 e 16 giugno, è presentata in anteprima mondiale presso il Centre Pompidou di Parigi. Le grafiche della BMW progettate dall’artista newyorkese di fama internazionale Julie Mehretu Sulla base di una sua performance creativa di Julie Mehretu, l’evento ha visto la partecipazione di diverse centinaia di ospiti. Tra cui l’artista stessa, Oliver Zipse, Presidente del CdA di BMW AG, e Ilka Horstmeier, membro del C dA di BMW AG.
 

BMW M Hybrid V8 Art Car di Julie Mehretu per la 24 ore di Le Mans

 
La vettura rientra nel progetto BMW Art Car, ed è il 20° modello realizzato. Come lo stesso Oliver Zipse ha dichiarato: “Le BMW Art Cars sono una parte essenziale del nostro impegno culturale globale. Da quasi 50 anni, collaboriamo con artisti che sono affascinati dalla mobilità, dal design, dalla tecnologia e dagli sport motoristici. La visione di Julie Mehretu per un’auto da corsa è un contributo straordinariamente forte alla nostra serie di BMW Art Cars“.

La BMW M Hybrid V8 secondo Mehretu

Julie Mehretu ha spiegato il suo approccio: “L’intero progetto della BMW Art Car riguarda l’invenzione, l’immaginazione e il superamento dei limiti di ciò che può essere possibile. Non penso a questa macchina come qualcosa da esporre. Penso a essa come qualcosa che correrà a Le Mans. È una pittura performativa, basata su una delle mie opere. Questa BMW Art Car è creata in stretta collaborazione con i team di motorsport e ingegneria. Raggiungerà il suo apice soltanto a gara conclusa“.
 

le grafiche e le luci della BMW M Hybrid V8 Art Car di Julie Mehretu per la 24 ore di Le Mans

 
Spazio, movimento ed energia sono sempre stati motivi centrali nel lavoro di Mehretu. Per il design della 20ª BMW Art Car, l’artista  trasforma un’immagine bidimensionale in una rappresentazione tridimensionale, riuscendo a portare il dinamismo nella forma. Mehretu ha utilizzato il linguaggio di colore e forma, trasformandoli in un dipinto monumentale. “Everywhen”, questo il  punto di partenza per il design. Tale lavoro è attualmente in mostra nella grande retrospettiva dell’artista al Palazzo Grassi di Venezia. Successivamente farà parte della collezione permanente del Museum of Modern Art (MoMA) di New York, a cui è stato donato.

Arte e tecnologia si uniscono nella BMW M Hybrid V8

L’astratta forma visiva del lavoro deriva da fotografie digitalmente alterate. Sovrapposte in diversi strati di griglie, di punti, di veli e neon colorati. A cui si aggiungono le marcature nere caratteristiche del lavoro di Mehretu. “Nel laboratorio dove avevo il modello della BMW M Hybrid V8, mi sono seduta davanti al dipinto e ho pensato a cosa succederebbe se questa macchina fosse attraversata da quel dipinto e ne fosse influenzata”, ha detto Mehretu. “L’idea era di fare un remix, un mash-up del dipinto stesso. Continuavo a vedere la vettura colorata dal dipinto. Li vedo diventare un tutt’uno, come se entrambi si fondessero in una surreale armonia”.
 

la BMW M Hybrid V8 Art Car di Julie Mehretu disegnata per la 24 ore di Le Mans

 
La fusione di immagine e veicolo è realizzata con l’aiuto della mappatura 3D. Con questa, il motivo è stato trasferito ai contorni del veicolo. L’elaborata pellicola permette alla BMW M Hybrid V8 di competere alla 24 Ore di Le Mans. I piloti ufficiali di BMW M Motorsport, Sheldon van der Linde, Robin Frijns e René Rast, entreranno in gara con la 20ª BMW Art Car, proprio con il numero 20 al Circuit de la Sarthe il 15 giugno.

La BMW Art Car al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este

Prima di dirigersi a Le Mans, la BMW Art Car di Mehretu farà un’apparizione al Concorso d’Eleganza a Villa d’Este, sul Lago di Como. Qui sarà parte integrante della mostra di veicoli storici organizzata dal BMW Group e dal Grand Hotel Villa d’Este. L’artista newyorkese presenterà la 20ª edizione della BMW Art Car Collection. La vettura sarà esposta nei giardini di Villa Erba, insieme alle BMW Art Cars di Alexander Calder (1975), Frank Stella (1976), Roy Lichtenstein (1977), Andy Warhol (1979), Jenny Holzer (1999) e Jeff Koons (2010), che hanno anch’esse debuttato e corso alla 24h di Le Mans.
 

l’arte di Julie Mehretu per la BMW M Hybrid V8

 
Franciscus van Meel, CEO di BMW M, dichiara: “Il nostro ritorno a Le Mans è spettacolare per diversi motivi. Per la prima volta dalla vittoria nel 1999, esattamente 25 anni fa, competiamo con la BMW M Hybrid V8 nella classe top della più grande gara di endurance al mondo. Affrontiamo la concorrenza di più alto livello attualmente disponibile nelle corse nella categoria Hypercar. Con più di 300.000 spettatori, la 24 Ore di Le Mans offre anche un palcoscenico travolgente per la presentazione della 20ª BMW Art Car di Julie Mehretu. Trovo il design fantastico e non vedo l’ora di vedere come catturerà l’attenzione di tutti i partecipanti a questo mega-evento“.

Andreas Roos, Capo di BMW M Motorsport, ha aggiunto: “Il dispiegamento della 20ª BMW Art Car alla 24 Ore di Le Mans è per noi un onore e una motivazione. Noi di BMW M Motorsport siamo tutti consapevoli dell’enorme significato che le BMW Art Cars hanno nella storia delle corse del marchio. Il nostro obiettivo per il weekend è che la #20 BMW M Hybrid V8 attiri l’attenzione, non solo con il suo grande design, ma anche con le sue prestazioni forti in pista. Robin Frijns, René Rast e Sheldon van der Linde sono piloti eccezionali che hanno già dimostrato questa stagione di poter competere per risultati di vertice nella classe Hypercar. Ci siamo preparati nel miglior modo possibile per il momento culminante della stagione e siamo determinati a presentarci e presentare le nostre auto in forma ottimale“.

Un Onore per il Team WRT

Vincent Vosse, Team Principal di BMW M ribadisce: “È un onore per il BMW M Team WRT far parte di un progetto con tale prestigio. Non abbiamo mai fatto niente di simile prima, e sarà qualcosa di molto speciale schierare questa meravigliosa opera d’arte a Le Mans. Faremo tutto il possibile per garantire che la 20ª BMW Art Car finisca la gara dove merita“.

Sheldon van der Linde conclude: “Prima di tutto è un grande merito essere selezionato come uno dei piloti per la 20ª Art Car alla mia prima 24 Ore di Le Mans. Amo l’aspetto audace e graffiante che Julie Mehretu ha scelto per la nostra Art Car. Sono un grande fan dell’arte astratta e ho cercato di incorporare il suo stile in un design unico per il casco che userò a Le Mans. Se l’auto è veloce e audace quanto appare, ci aspetta un weekend fantastico“.

Giuseppe Piazzolla

Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine