Concorso d’Eleganza di Borgo Machetto: la bellezza delle automobili
Il Concorso d’Eleganza di Borgo Machetto è tornato nel 2024 per la sua seconda edizione, consolidando il suo posto tra gli eventi più prestigiosi dedicati alle auto d’epoca e di lusso. Il concorso, che ha debuttato l’anno scorso, ha dimostrato, con il tema di questa edizione, di non essere un evento casuale, ma una celebrazione accuratamente pianificata della grande cultura dell’artigianato automobilistico italiano.
La location e l’atmosfera
Borgo Machetto, una struttura seicentesca nei pressi di Desenzano del Garda, con una piccola chiesetta, ampi spazi verdi, una piscina e un campo da golf, situato a un passo dal Lago di Garda, ha offerto uno scenario mozzafiato per l’evento. Il tema di quest’anno, “Le spider dagli anni ’30 agli ’80“, ha visto sfilare 25 splendide auto, ciascuna con una storia unica da raccontare, catturando l’immaginazione sia degli esperti del settore che dei visitatori casuali.
Concorso d’Eleganza di Borgo Machetto le auto in gara
Le auto in gara hanno spaziato dalle eleganti vetture degli anni ’30 alle indimenticabili spider degli anni ’80. La giuria, composta da esperti come Massimo Meli, Andrea Maieli, Nino Manzoni e guidata da Ruoteclassiche, ha avuto l’arduo compito di selezionare le migliori auto in ogni categoria.
Concorso d’Eleganza di Borgo Machetto bellezze a bordo Piscina
Le cinque categorie dell’evento, intitolate alle località marittime più suggestive d’Italia, hanno offerto uno spettacolo senza pari a bordo piscina. Nella categoria “Le Cinque Terre“, l’Itala 65 Sport del 1930 di Ferruccio Telò ha brillato per la sua storia e rarità. La Riley Sprite del 1936 di Andrea Tagliabue e la BSA Scout del 1935 di Livio Ricci hanno ricevuto menzioni speciali per l’innovazione tecnica e l’aerodinamica.
Le auto più belle del Concorso d’Eleganza di Borgo Machetto
Nella sezione “Portofino”, l’Abarth 208 del 1955 di Giovanni Gatti ha primeggiato con la sua livrea firmata da Boano. Il miglior equipaggio femminile, composto da Elena Borromi e Nadia De Bernardi, ha sfilato su una Chevrolet Corvette del 1959, attirando l’attenzione per il loro stile e il loro entusiasmo. Appartenuta ai Reali del Belgio, la Lancia Aurelia B52 Vignale del 1953 di Gianni Morandi ha vinto nella categoria “Tropea”, con un’altra Lancia Aurelia, la B24 di Franco Fabbri, premiata come “il restauro ideale”.
Nella quinta sezione, “Rimini”, la Maserati Ghibli Spyder del 1969 di Franco Polacci ha ricevuto applausi a scena aperta, mentre la Ferrari Testarossa Spider Pavesi del 1987 di Riccardo Ferrua è stata premiata come “Alto artigianato italiano”.
Il gioiello assoluto di Borgo Machetto e la preferita dal pubblico
Il titolo di Best in Show è stato assegnato alla Ferrari 275 GTS del 1966 di Umberto Camellini, una rara bellezza con soli 14 mila km all’attivo. Il pubblico ha votato la Jaguar SS100 del 1937 di Ugo Amodeo come la propria vettura preferita, grazie al suo splendido esemplare rosso fiammante.
Concorso d’Eleganza di Borgo Machetto 2024
L’edizione 2024 del Concorso d’Eleganza di Borgo Marchetto ha confermato l’importanza di questo evento nel panorama automobilistico internazionale. Con la sua combinazione di auto straordinarie, location incantevole e atmosfera raffinata, Borgo Marchetto si è affermato come un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti delle auto d’epoca.
Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine