Giorgio Armani: la moda ispirata alla sua Pantelleria

Pantelleria è l’isola siciliana che torna protagonista della nuova collezione Giorgio Armani uomo per la primavera-estate 2025. Scopriamo insieme come nasce l’ispirazione pantesca. Non fu subito amore a prima vista quello tra Giorgio Armani e Pantelleria, buen retiro dello stilista da diversi anni. L’isola pantesca, così brulla e rude, con le sue rocce in grado di procurare solo lividi, inizialmente scatenò una sensazione di disagio nell’animo di Armani. Ma nel momento stesso in cui pensò di scappare via, sentì che qualcosa lo tratteneva: la magia si era compiuta. .

 

Giorgio Armani uomo collezione ispirata a Pantelleria

I completi dal fit rilassato di Giorgio Armani uomo

 

Giorgio Armani e Pantelleria: un legame speciale

Dapprima fu un dammuso, una tipica abitazione locale, il rifugio di Giorgio Armani sull’isola. Poi trasformò la casa in una vera e propria oasi: “Mi sono regalato questa casa, che nel tempo è diventata una tenuta con una vera e propria oasi di cui oggi vado molto fiero e che comprende cactus locali, piante profumate di tiarè, siepi di gelsomini, cespugli di rose, cipressi rari e persino alcune palme centenarie” .

 

Giorgio Armani uomo collezione ispirata a Pantelleria

il disegno delle palme sono la stampa di stagione nella sfilata Armani.

 

Le palme di Pantelleria nella collezione uomo di Giorgio Armani

Accade così che le amate palme, diventano decoro e segno stilistico nella collezione Giorgio Armani della prossima stagione calda. Si imprimono rigogliose come fossero ombre leggere sui tessuti fluidi, mai costrittivi come nel dna Armani. Irrompono nel guardaroba con eleganza raffinata, regalando una nuova silhouette ai pantaloni morbidi che si infilano negli stivaletti. Fanno poi capolino sulle camicie in seta preziosa che riflettono i bagliori dei tramonti sul mare. La palette della sfilata Giorgio Armani non regala colori eccentrici, ma toni neutri e vagamente aspri riflettendo l’animo della perla nera del Mediterraneo.

 

Giorgio Armani uomo collezione ispirata a Pantelleria

Lo spolverino si indossa con il cappello di paglia sulla passerella Armani uomo.

 

Giorgio Armani: l’eleganza è decostruzione

Sono abiti senza forzature quelli che entreranno nel guardaroba maschile della prossima stagione calda, a ben guardare la sfilata Giorgio Armani: giacche senza collo e blazer decostruiti, una moda educata come era stato per la sfilata Armani donna, contro la frenesia dei nostri giorni, antidoto al conflitto. Una moda che non esagera, né alza la voce fatta di volumi e tessuti dai pesi impalpabili, leggerissimi e aerei. Anche la palette cromatica dominata da beige e grigio che insieme danno l’amato “greige”, suggerisce una certa gentilezza del vestire. L’amato blu colpisce per l’intensità, come fosse bruciato dal sole dell’isola tanto amata.

 

Giorgio Armani uomo collezione ispirata a Pantelleria

I nuovi pantaloni Armani sono morbidi e si gonfiano alla caviglia

 

Stile e design nella sfilata Armani uomo primavera-estate

Nell’aria c’è desiderio di leggerezza d’animo e d’abito. Il focus è sulla libertà individuale del vestire, il coraggio di rompere schemi e convenzioni per affermare se stessi, anche grazie a una giacca, sempre uguale a se stessa seppur in costante evoluzione, collezione dopo collezione. Si confermano tra i capisaldi di una moda pacata, che invita alla riflessione, gilet, maglioni, soprabiti, camicie ampie, spolverini, giacche doppiopetto e cardigan. Il segreto sembra essere quello di guardare oltre, lontano dal chiasso, controccorente.

 

Giorgio Armani uomo collezione ispirata a Pantelleria

La giacca Armani con i revers e ha le spalle rilassate

 

Collezione Armani uomo: il pensiero dello stilista

Lo stilista non rinuncia all’eleganza classica anche sotto il sole dell’isola amata: l’uomo Armani veste completi di lino, tra gli accessori immancabili un foulard al collo, un cappello da pescatore dall’aria scanzonata, tipicamente estiva. Quella brezza dal sapore di sale che deve aver incantato il designer più e più volte, talmente rapito da certe suggestioni del Mediterraneo da averle volute trasferire in una sfilata attraverso il linguaggio della creatività. La sua amata isola diventa musa ispiratrice, in una collezione uomo particolarmente sentita, ariosa e di estrema freschezza. Perché “Armani, non è sempre Armani, si rinnova ogni volta” ha tenuto a precisare lo stilista che il prossimo 11 luglio compirà 90 anni. “L’orizzonte della città è limitato e a volte opprimente. L’orizzonte della natura, invece, è sconfinato, che siano campi a perdita d’occhio, colline che discendono dolcemente, spiagge che si stemperano nel mare”.

 

Giorgio Armani uomo collezione ispirata a Pantelleria

Il nuovo completo maschile Giorgio Armani sfodera i toni dell’azzuro del Mediterraneo.

 

Pantelleria sinonimo dello stile Armani

Dall’arabo Bent-el-Rhia, Pantelleria significa letteralmente “figlia del vento” immersa al crocevia tra Italia e Africa, un’isola con cui spesso si fatica ad entrare in armonia. Un territorio selvaggio che a primo impatto sembra quasi respingere più che accogliere. E’ addentrandosi nella sua natura a tratti brulla, che si può godere appieno del silenzio e della pace che gli angoli dell’isola sanno regalare. Sensazioni che hanno rapito lo stilista, solito trovare qui rifugio dal caos milanese. Armani che ama l’equilibrio, la compostezza, la “non violenza” dell’abito che lungi dall’essere volgare, si fa sinonimo di un’eleganza effortless, sembra stavolta voler catturare l’animo selvaggio di Pantelleria, custodendolo in abiti senza tempo.

Il video della sfilata