La Panda Materia e il fascino del restomod al Nautilus sul Lago di Como

Published by Giuseppe Piazzolla at 11 Ottobre 2024

La Panda Materia al Nautilus

Ospitato presso l’iconico Hotel Nautilus, l’evento ha saputo sfruttare al massimo l’incantevole scenario del Lago di Como. Con il suo mix perfetto di natura e storia, il lago diventa ogni anno un punto di riferimento per gli appassionati di motori. I giardini curati dell’hotel Nautilus con la vista sulle acque del lago hanno fatto da cornice perfetta per un evento che è molto più di una semplice esposizione di auto. È una celebrazione del design, dell’artigianalità e della passione per i motori, dove ogni veicolo racconta una storia.

L’atmosfera rilassata ma ricca di fascino del Nautilus si distingue dagli eventi più convenzionali. Qui, le auto e le barche da corsa d’epoca non sono semplicemente esposte, ma fanno parte di una narrazione più grande, in cui la tradizione si fonde con l’innovazione. Un esempio perfetto di questo spirito è proprio la Panda Materia, che ha catturato l’attenzione di tutti, portando una nuova definizione del concetto di restomod.

Panda Materia il restomod sensoriale che stupisce

La Panda Materia non è solo una personalizzazione dell’iconica Fiat Panda, ma un progetto che incarna una visione completamente nuova dell’esperienza automobilistica. Realizzata da Claudio Bambi attraverso Bambi Reimagined, questa vettura viene definita dallo stesso creatore come una “Custom Classic”, un concetto che esplora nuovi orizzonti sensoriali e materiali nel mondo delle auto.

La Panda Materia e il fascino del restomod al Nautilus

Ciò che distingue la Panda Materia dalle altre vetture presenti all’evento non sono le modifiche meccaniche – che si limitano a uno scarico completo in inox realizzato da ExhaustSkullGarage – ma piuttosto l’audace sperimentazione con materiali non convenzionali. Questo progetto si è proposto di stimolare il tatto e l’olfatto, integrando soluzioni innovative normalmente riservate al mondo della moda e del lifestyle.

Un aspetto affascinante della Panda Materia è l’attenzione ai dettagli, frutto della collaborazione tra Bambi Reimagined e CasaGarage, uno studio di design che ha contribuito alla scelta dei colori e alla ricerca dei materiali. L’abbinamento dei colori, luminosi e tenui, evoca il mondo dell’arredamento, conferendo all’auto un’estetica unica e raffinata.

Panda Materia un omaggio alla moda e al design

L’utilizzo di materiali inediti nel settore automotive è una delle caratteristiche più sorprendenti della Panda Materia. Il bodykit rivestito in velluto, realizzato da BlackTigerDesign, e i paraurti in cuoio nero – un materiale solitamente riservato alla pelletteria di lusso – rappresentano un chiaro omaggio all’industria della moda, in particolare a quella di Scandicci, dove ha sede Bambi Reimagined. Qui, la tradizione artigianale della pelle si unisce alla creatività di Claudio Bambi, creando una sinergia tra due mondi apparentemente distanti.

All’interno, l’esperienza sensoriale continua con l’uso di un tessuto innovativo realizzato in fibra di cartone sviluppato da Uashmama, un materiale mai utilizzato prima d’ora nel settore automobilistico. I sedili e i pannelli delle porte sono stati rivestiti con questo tessuto, mentre la zona posteriore dell’auto è stata trasformata in un accogliente living grazie all’installazione di un pannello in parquet su misura.

Il tetto della Panda Materia è un altro elemento distintivo: è stato sostituito da un pannello in plexiglass oscurato asportabile, che può essere sostituito con una capote in tela, permettendo un’esperienza di guida versatile e adatta a diverse condizioni. Il volante sportivo e i sedili firmati Simoni Racing aggiungono un tocco di sportività, senza tradire lo spirito iconico della Panda.

Panda Materia l’esordio al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este

Il successo della Panda Materia non si è limitato all’evento del Nautilus. Prima di incantare il pubblico del Nautilus, questa straordinaria panda restomod aveva già fatto parlare di sé in uno degli eventi più prestigiosi al mondo: il Concorso d’Eleganza di Villa d’Este. La partecipazione a questo evento ha rappresentato un importante riconoscimento per il progetto di Claudio Bambi, dimostrando come il restomod possa essere non solo una reinterpretazione del passato, ma anche una forma d’arte capace di affascinare e ispirare.

La Panda Materia si è distinta a Villa d’Este per la sua capacità di unire l’eleganza senza tempo delle auto classiche con soluzioni innovative e audaci, portando una ventata di freschezza nel mondo del restomod. La sua presenza ha attirato l’attenzione di esperti e appassionati, confermando che l’approccio di Bambi Reimagined ha trovato un equilibrio perfetto tra tradizione e innovazione.

Un futuro per la Panda Materia in serie limitata e personalite

Il progetto Panda Materia non si ferma qui. Claudio Bambi ha annunciato che l’auto sarà prodotta in serie limitata su ordinazione, offrendo ai clienti la possibilità di personalizzare ulteriormente la vettura in base ai propri gusti. Ogni esemplare sarà unico, dotato di pellicole protettive ppf su misura realizzate da mwd Italia e accompagnato da un telo su misura sviluppato da Kurabike, a testimonianza dell’attenzione ai dettagli che caratterizza l’intero progetto.

La Panda Materia il restomod fashion

L’evento al Nautilus ha confermato ancora una volta come il mondo dell’automobile sia in continua evoluzione, e progetti come la Panda Materia di Bambi Reimagined rappresentano una delle sue espressioni più affascinanti. Questo restomod sensoriale ha saputo conquistare il pubblico grazie alla sua originalità, alla cura nei dettagli e alla sua capacità di trasformare un’auto iconica come la Fiat Panda in un’esperienza completamente nuova.

La Panda Materia by Bambi Reimagined

In un panorama in cui l’eleganza delle auto classiche si mescola con la creatività contemporanea, la Panda Materia emerge come un simbolo di innovazione e di amore per il design, pronta a lasciare il segno non solo nel mondo del restomod, ma anche nella storia dell’automobilismo.