L’Eternal City Motorcycle Show, tenutosi presso il maestoso Centro Congressi La Nuvola di Roma. L’evento ha trasformato la capitale italiana nel centro di riferimento per gli appassionati di moto e scooter d’epoca. Quest’anno, oltre alle consuete moto custom e artigianali che animano l’evento. Una delle attrazioni più affascinanti è stata la partecipazione di numerosi scooter d’epoca elaborati, celebrati per la loro bellezza e unicità.
 

 
Con oltre 25.000 visitatori, l’evento ha scritto un nuovo capitolo nella scena del custom e dello scooterismo. Dimostrando che la apssione per il passato, combinato con tecniche di customizzazione, può ancora stupire ed emozionare.
Nella sezione Kickstart, un totale di 14 scooter d’epoca, selezionati con cura, ha partecipato al concorso, mentre 20 veicoli in totale sono stati esposti nella mostra, portando una ventata di creatività e nostalgia al mondo degli appassionati.

La passione per gli scooter d’epoca al centro dell’attenzione

Gli scooter d’epoca hanno sempre avuto un fascino speciale, richiamando alla mente un’epoca in cui lo stile e la funzionalità andavano di pari passo. Il nome dell raduno degli scooter all’interno de Eternal City Motorcycles Show, Kickstart 24, è stata una delle sezioni più attese all’interno dell’Eternal City Motorcycle Show. Gli scooter hanno trovato il loro giusto spazio, dimostrando come la cultura scooterista sia ancora viva e vitale, nonostante l’evoluzione del settore scooteristico.
 

Vespa Limosusine

 
A differenza di un classico raduno, questa edizione ha portato sul palco un’elegante selezione di scooter elaborati, ciascuno con una storia unica alle spalle. Grazie all’incredibile lavoro di customizzatori e collezionisti, le lamrette e la Vespa d’epoca sono stati i trasformati in vere e proprie opere d’arte, con motori potenziati, verniciature personalizzate e dettagli di alta qualità.

I protagonisti del Kickstart le customizzazioni più spettacolari

Tra i principali protagonisti dell’evento, si sono distinti alcuni scooter che hanno catturato l’attenzione di esperti e pubblico. Il corner del noto sponsor SIP Scootershop ha presentato alcune delle più spettacolari elaborazioni degli ultimi 25 anni, inclusi modelli di Vespa e Lambretta che hanno fatto la storia. La Vespa PX per il 10° anniversario, con la sua verniciatura metalflake e il potente motore BSG 306cc, è stata una delle attrazioni principali. Accanto alla Vespa PX c’erano creazioni più recenti come la Vespa Automatica Sprint 150 e la Vespa Sprinter Egig 407cc, in grado di erogare oltre 85CV.
 

Accanto ai modelli di SIP Scootershop, hanno brillato anche i premi firmati Edo Design, che ha creato due cofani in lamiera arrugginita come base per realizzare dei trofei d’eccezione. Questi premi sono stati consegnati ai vincitori delle competizioni, tra cui ha spiccato Alberto Vicentini, che si è aggiudicato il primo posto con la sua Lambretta S1 265cc raffreddata a liquido. Un omaggio alla passione per i ferri vecchi, come gli appassionati amano definirli, che non smettono di incantare neanche dopo decenni.

Un momento di celebrità per i customizzatori 

Le premiazioni al Kickstart 24 hanno celebrato il talento e l’ingegno dei customizzatori. Ogni scooter, portato davanti alla giuria, è stato descritto nei minimi dettagli, evidenziando l’idea alla base del progetto, la sua realizzazione e, naturalmente, l’appeal estetico.

Il primo premio è andato, come anticipato, ad Alberto Vicentini con la sua Lambretta S1, una vera e propria belva su due ruote, che ha stupito per la sua potenza e l’attenzione ai dettagli. Vicentini, dopo anni di dedizione alla sua passione, ha recentemente aperto un’officina specializzata, segno che la sua carriera nel mondo delle customizzazioni è solo all’inizio.
 

Lambretta S1, protagonista all’Eternal City Motorcycle Show di Roma

 
Al secondo posto si è classificato Riccardo “Speedgnese” Spignese con la sua Vespa Smallframe, un vero capolavoro di ingegneria, realizzata in collaborazione con Yako Designer. Questa Vespa, dotata di un motore Dea 150cc su carter Quattrini e caratterizzata da componenti in carbonio composito, ha colpito per l’uso innovativo di materiali hi-tech e dettagli impercettibili per i meno esperti. Anche questo scooter verrà presentato su Kustom World e altre riviste del settore.
 

Vespa Smallframe di Riccardo “Speedgnese” Spignese

 
Infine, il terzo posto è stato occupato da Antonio Cecere con la sua Vespa Limousine, una creazione unica che ha rubato la scena persino alla moto da lui presentata nella sezione superiore della fiera. La Vespa Limousine di Cecere è un vero capolavoro di artigianato, realizzata una decina di anni fa e restaurata per l’occasione.

Scooter d’epoca una cultura che resiste al tempo

La cultura degli scooter d’epoca non è solo un ritorno nostalgico al passato, ma una vera e propria resistenza contro l’omologazione e la modernità. Gli appassionati di scooter, tra cui molti club presenti all’Eternal City Motorcycle Show, mantengono viva questa passione con raduni, viaggi e customizzazioni.  Celebrando un’epoca che sembra essere lontana anni luce dalle attuali tendenze.

Eventi come il Kickstart 24 hanno l’obiettivo di promuovere e preservare questa cultura, mostrando come gli scooter d’epoca possano ancora affascinare e conquistare nuove generazioni. Con la collaborazione di club storici, come gli Scarburati di Roma, e riviste specializzate come Kustom World, il futuro degli scooter d’epoca appare più vivo che mai.

Il futuro degli scooter d’epoca elaborati

Il Kickstart 24 e l’Eternal City Motorcycle Show continueranno a essere punti di riferimento per la scena scooterista. Grazie a collaborazioni con brand come SIP Scootershop e sponsor come Liqui Moly. Questo tipo eventi non solo fa conoscere ai più giovani i modelli che hanno fatto la storia dello scooterismo in passato, ma aiutano a far conoscere l’innovazione e la creatività nel mondo degli scooter d’epoca.

L’edizioni future si svolgeranno a Verona durante il Motor Bike Expo nel gennaio 2025, promettono di attirare ancora più appassionati, con novità e progetti sempre più ambiziosi. Gli scooter presentati cresce di anno in anno, e con essa la passione e la dedizione dei customizzatori, pronti a trasformare questi veicoli in icone intramontabili.
 

Lambretta Lui dei fratelli Padovesi

 
In conclusione, gli scooter d’epoca elaborati sono stati protagonisti indiscussi dell’Eternal City Motorcycle Show, dimostrando che la storia e l’innovazione possono coesistere in armonia. Con premi spettacolari e una comunità sempre più attiva, il futuro di questa cultura è assicurato.

Giuseppe Piazzolla

Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine