McLaren e Lando Norris vincono la Sprint Race del GP del Brasile
All’Autódromo José Carlos Pace di Interlagos, in occasione del Gran Premio del Brasile 2024 ha visto McLaren e Lando Norris come protagonisti delle qualifiche e della Sprint Race. Questo weekend si è aperto con un risultato eccezionale per il team inglese, che ha monopolizzato le prime posizioni, lasciando dietro di sé i rivali, tra cui Ferrari, Mercedes e Red Bull. Dopo un weekend solido anche in Messico, la McLaren ha dimostrato nuovamente la sua forza con Norris e il giovane talento Oscar Piastri, consolidando la propria posizione tra i top team della stagione.
Qualifiche dominio McLaren con Norris e Piastri in prima fila
Le qualifiche per la Sprint Race hanno evidenziato ancora una volta il potenziale di McLaren. Lando Norris ha segnato tempi straordinari sin dai primi giri, ma è stato il compagno di squadra Oscar Piastri a ottenere la pole position, garantendo una partenza in prima fila per entrambi i piloti McLaren. Questa prestazione è stata una conferma delle eccellenti capacità di sviluppo della scuderia britannica, che continua a beneficiare di aggiornamenti aerodinamici e strategie avanzate.
Ferrari e gli altri team nelle qualifiche
Se McLaren ha brillato, Ferrari ha invece faticato a tenere il passo. Charles Leclerc e Carlos Sainz sono scesi in pista cercando di massimizzare le loro prestazioni, ma hanno dovuto fare i conti con il degrado delle gomme, un problema che ha limitato le loro qualifiche. Rispetto a quanto visto in Messico, dove Leclerc aveva mostrato un buon ritmo, in Brasile la Ferrari non ha potuto competere con la velocità delle McLaren, e i loro piazzamenti in griglia ne sono una prova.
Anche Mercedes ha mostrato delle difficoltà, con George Russell e Lewis Hamilton incapaci di eguagliare i tempi delle McLaren. In particolare, Russell si è piazzato nelle posizioni centrali, mentre Hamilton ha cercato di trovare il ritmo giusto su una pista notoriamente impegnativa come Interlagos. Red Bull, dal canto suo, ha vissuto qualifiche contrastanti: Max Verstappen ha ottenuto una buona posizione ma senza riuscire a scalfire la leadership McLaren, e Sergio Perez ha lottato per entrare nella top 5, senza ottenere il risultato sperato.
Lando Norris conquista la vittoria nella Sprint Race
La Sprint Race del sabato ha messo in luce l’abilità di Lando Norris, che ha gestito la gara con grande freddezza e strategia. Partito accanto a Piastri, Norris ha beneficiato di un ordine di scuderia, con il compagno di squadra che gli ha ceduto la prima posizione a pochi giri dalla fine. Questo ha permesso a Norris di ottenere un prezioso successo nella Sprint, riducendo il distacco in classifica piloti da Verstappen. La McLaren si è dimostrata anche molto competitiva nella gestione del degrado delle gomme, un aspetto fondamentale su un circuito come Interlagos.
Ferrari in difficoltà nella Sprint Race
Per quanto riguarda la Ferrari, la Sprint Race ha confermato i problemi già visti nelle qualifiche. Charles Leclerc ha commesso alcuni errori dovuti alla perdita di aderenza, soprattutto nei tratti più veloci del circuito. Carlos Sainz, anch’egli in difficoltà con il degrado delle gomme, ha lottato per mantenere una posizione nella top 10, ma senza ottenere risultati significativi. Rispetto a quanto avvenuto in Messico, dove Ferrari era riuscita a difendersi meglio dagli attacchi dei rivali, in Brasile il team italiano ha dimostrato un calo di performance.
La battaglia alle spalle delle McLaren ta Red Bull e Mercedes
Red Bull ha mantenuto una buona posizione grazie a Max Verstappen, che ha concluso la Sprint Race al terzo posto. Tuttavia, il campione olandese è stato messo sotto investigazione per una presunta infrazione durante il regime di Virtual Safety Car, attivata in seguito a un problema tecnico della Haas di Nico Hulkenberg. Verstappen ha però concluso la gara senza penalità, consolidando la sua posizione in classifica piloti. Per Sergio Perez, invece, il weekend è stato più difficile, con un risultato modesto nella Sprint Race rispetto alle aspettative.
Mercedes ha continuato a faticare, con Russell che ha concluso la Sprint nelle retrovie, mentre Hamilton è riuscito a guadagnare alcune posizioni. Tuttavia, le frecce d’argento non sono state in grado di competere con il ritmo delle McLaren, mettendo in luce le difficoltà del team nel reggere il passo su circuiti ad alta velocità come quello di Interlagos.
Confronto con il GP del Messico: McLaren in crescita, Ferrari in calo
Il weekend brasiliano di McLaren e Lando Norris segue una solida prestazione in Messico, dove il team inglese aveva già mostrato segnali di crescita. La pista di Città del Messico, con le sue caratteristiche di alta quota e curve strette, aveva permesso a McLaren di ottenere risultati positivi, confermati poi nelle qualifiche e nella Sprint Race di San Paolo. La continuità di Norris e Piastri rappresenta una risorsa preziosa per la squadra, che sta consolidando la propria posizione tra le principali contendenti.
Di contro, Ferrari ha subito un calo di performance tra Messico e Brasile. Se nel GP del Messico Leclerc e Sainz avevano potuto sfruttare al meglio le caratteristiche della pista per ottenere punti preziosi, a Interlagos il team ha evidenziato un calo di ritmo e problemi di degrado gomme. Questa discontinuità mette in luce la difficoltà della scuderia di Maranello nel mantenere un rendimento costante su circuiti differenti.
L’importanza della Sprint Race per la classifica generale
La Sprint Race del GP del Brasile ha offerto punti preziosi a Lando Norris, che ha ridotto il distacco in classifica dal leader Max Verstappen. Con questa vittoria, McLaren ha guadagnato una posizione solida nella classifica costruttori, ampliando il vantaggio su Ferrari. Per Norris, la Sprint Race rappresenta una tappa fondamentale in vista della gara principale di domenica, dove potrà consolidare ulteriormente il suo risultato e continuare a ridurre il gap da Verstappen.
Previsioni per la gara di domenica
In vista della gara principale, McLaren sembra avere un vantaggio importante in termini di gestione del degrado gomme e ritmo gara. Il team ha dimostrato di essere in grado di massimizzare le proprie prestazioni anche su circuiti impegnativi come quello di Interlagos, e Lando Norris avrà l’opportunità di lottare per il podio. Ferrari, invece, dovrà lavorare sulla strategia gomme e sulla gestione delle risorse per evitare il ripetersi dei problemi incontrati nella Sprint.
Anche Red Bull e Mercedes saranno determinanti: Verstappen e Hamilton sono noti per le loro abilità nella gestione della gara e, con una buona strategia, potrebbero mettere in difficoltà McLaren. Tuttavia, il team di Woking appare favorito, e Norris ha tutte le carte in regola per ottenere un altro risultato positivo, rafforzando ulteriormente la sua posizione in classifica piloti.
McLaren e Lando Norris in grande forma a Interlagos
Con un inizio di weekend brillante, McLaren e Lando Norris sono i protagonisti indiscussi del Gran Premio del Brasile 2024. La conquista della prima fila nelle qualifiche e la vittoria nella Sprint Race confermano il potenziale della scuderia britannica, che ha saputo sfruttare al meglio il pacchetto tecnico e la strategia per emergere tra i top team. Se Ferrari e Mercedes dovranno affrontare sfide significative per migliorare le proprie prestazioni, McLaren sembra destinata a una gara da protagonista.
In sintesi, questo weekend brasiliano rappresenta un’occasione d’oro per Lando Norris, che sta consolidando il suo status di contendente al titolo. Con una gara principale ancora da disputare, gli occhi sono puntati su di lui e sulla McLaren, che spera di proseguire su questa strada e lasciare Interlagos con un risultato indimenticabile.
Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine