D.A.T.E. 20 anni di amore per le sneackers e non solo
Nel cuore della Toscana, in una provincia toscana , nasce D.A.T.E., un brand che da 20 anni continua a rappresentare l’eccellenza italiana nella moda. Abbiamo avuto il piacere di parlare con Francesco Bozzi, brand manager di D.A.T.E., che ci ha raccontato i segreti del successo del marchio, il valore delle collaborazioni e l’importanza del made in Italy.
D.A.T.E 20 anni di successi
Quest’anno D.A.T.E. celebra un traguardo importante: 20 anni dalla sua fondazione. Francesco Bozzi sottolinea l’orgoglio di questo anniversario, evidenziando come il brand sia riuscito a superare i momenti difficili del mercato e a consolidare una presenza internazionale.
“Abbiamo deciso di celebrare il ventennio con il claim L’amore a vent’anni,” spiega Bozzi. Un messaggio ispirato a un celebre film francese che racconta la storia di due ragazzi il cui amore, nonostante il passare del tempo, resta intenso e profondo. Lo stesso sentimento che anima il team di D.A.T.E. e che continua a guidare il marchio dopo vent’anni di successi.
Le collaborazioni la forza di D.A.T.E.
Uno degli elementi caratteristici di D.A.T.E. è la capacità di costruire relazioni forti, sia all’interno del team che con i collaboratori esterni. Bozzi sottolinea l’importanza dell’amicizia e dei rapporti umani tra i fondatori e i collaboratori: “Questo approccio alla vita si riflette anche nei rapporti con i nostri partner.”
Un esempio recente è la collaborazione con Fruit of the Loom e Leo Colacicco, designer pugliese di LC23. Insieme hanno dato vita a una capsule collection che unisce l’iconicità del brand internazionale con la qualità artigianale e i materiali di alta gamma di D.A.T.E. in anteprima a Pitti 107
Una collaborazione storica con Fruit of the Loom
La scelta di collaborare con Fruit of the Loom non è stata casuale. “Abbiamo voluto ripescare un brand iconico, conosciuto da generazioni,” racconta Bozzi. Fruit of the Loom, nonostante la sua presenza nella grande distribuzione, ha mantenuto un appeal unico, grazie a un logo riconoscibile e un’immagine consolidata.
Il progetto si distingue per l’attenzione ai dettagli e ai materiali, con capi come camicie in tessuto Oxford e maglioni ricamati, tutti rigorosamente Made in Italy. “Le lavorazioni artigianali sono fondamentali e rappresentano un investimento importante in termini di tempo e risorse,” aggiunge Bozzi.
L’eccellenza del Made in Puglia
Un altro elemento chiave della capsule collection è il coinvolgimento dei laboratori artigianali pugliesi con cui Leo Colacicco collabora per la realizzazione dei suoi lavori. Questa scelta non solo garantisce una qualità superiore, ma valorizza anche le radici italiane e l’artigianalità locale.
“Portare il Made in Puglia in una collaborazione internazionale è motivo di grande orgoglio per noi,” afferma Bozzi. Questa attenzione ai dettagli e alla valorizzazione delle tradizioni artigianali italiane rende D.A.T.E. un esempio di eccellenza nel panorama della moda.
Con vent’anni di storia alle spalle, D.A.T.E. continua a innovare e a celebrare l’artigianalità italiana. Le collaborazioni con brand iconici e stilisti emergenti, unite all’attenzione per la qualità e i dettagli, hanno reso il marchio un simbolo di stile e innovazione.
“Attendiamo con entusiasmo le novità future,” conclude Francesco Bozzi. Se il passato di D.A.T.E. è stato segnato dal successo, il futuro promette di essere altrettanto luminoso.
Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine