Le monoposto francesi in F1 la spettacolare mostra a Rétromobile
Il fascino della Formula 1 non conosce limiti temporali e l’evento Rétromobile 2025 a Parigi ne è la dimostrazione perfetta. Tra le numerose attrazioni che catturano l’attenzione degli appassionati, una mostra straordinaria dedicata alle monoposto che hanno rappresentato la Francia nella massima categoria automobilistica mondiale sta lasciando tutti a bocca aperta.
Le monoposto francesi F1 Benetton Renault
Un viaggio attraverso 75 anni di storia
Il cuore pulsante della mostra è un’esposizione dal vivo di ben 16 monoposto che hanno rappresentato con orgoglio la bandiera francese sui circuiti di tutto il mondo. L’installazione, realizzata con il supporto di Pirelli e della prestigiosa agenzia fotografica DPPI, offre un’immersione totale nella storia della Formula 1 francese, partendo dalle prime sfide affrontate fino ai trionfi più recenti.
La storia inizia con la Gordini, che ha segnato i primi passi della Francia in F1, e continua con Matra, il costruttore che ha dato una svolta alla presenza francese nella categoria. Nel 1968, grazie alla collaborazione con Ken Tyrrell e Jackie Stewart, Matra ottenne una clamorosa doppietta nel GP d’Olanda a Zandvoort sotto la pioggia battente. Il successivo trionfo del 1969 con la MS80 sancì definitivamente il talento francese in Formula 1.
Le monoposto francesi in F1 la Toro Rosso del 2013
La partecipazione della Francia in F1 dagli anni ’70 ai giorni nostri
Dopo un breve ritiro, la Francia tornò protagonista grazie a Ligier. Con il supporto di SEITA e l’acquisto dei motori Matra V12, il team di Guy Ligier si riaffacciò in F1 nel 1976, ottenendo la prima vittoria tutta francese con Jacques Laffite nel 1977 in Svezia. Negli anni successivi, il tricolore francese si fece largo nel Circus grazie a piloti di talento come Jean-Pierre Jabouille, Didier Pironi e Patrick Tambay.
Le monoposto francesi in F1 la March del 1971
Tuttavia, la svolta definitiva avvenne con l’ingresso di Renault. L’azienda statale puntò tutto su una tecnologia innovativa, il motore turbo, e nel 1979 conquistò la prima vittoria con Jabouille al GP di Francia a Digione. In quella stessa gara, il duello epico tra René Arnoux e Gilles Villeneuve entrò nella leggenda.
Negli anni ’80 e ’90, la Francia consolidò la sua presenza in F1 grazie ad Alain Prost, che vinse quattro titoli mondiali, e alle motorizzazioni Renault, protagoniste nei successi della Williams e di Damon Hill nel 1996. La casa francese dominò anche negli anni 2000 con Fernando Alonso, vincitore di due titoli mondiali con la Renault F1 nel 2005 e 2006.
Le monoposto francesi in F1 la la Ferrari del 1992 di Jean Alesi
Il presente e il futuro della Francia in F1
Oggi, la tradizione francese continua con il team Alpine, che porta avanti l’eredità Renault. Pierre Gasly e Esteban Ocon sono gli ultimi piloti francesi ad aver ascoltato la Marsigliese sul podio. La mostra a Rétromobile celebra questa eredità con un percorso espositivo unico, capace di trasportare gli appassionati nella magia della Formula 1 francese.
Per chiunque ami il motorsport, questa esposizione rappresenta un’occasione imperdibile per rivivere i momenti più iconici delle monoposto France F1 e scoprire da vicino la tecnologia, il design e la passione che hanno reso grande la Francia nel mondo della Formula 1.
Le monoposto francesi in F1 la McLaren di Hakkinen
Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine