Pirelli P Zero E il pneumatico ultra performante ed ecosostenibile che guarda al futuro
Nel cuore dell’evoluzione dell’industria automobilistica, tra transizione ecologica e ricerca di performance sempre più estreme, Pirelli lancia un messaggio chiaro: innovare significa anche responsabilità. Nasce così il nuovo Pirelli P Zero E, un pneumatico ultra performante che unisce tecnologia all’avanguardia e un profondo impegno ambientale.
Thomas Hanel parla del Pirelli P Zero E il pneumatico ultra performante ed ecosostenibile
Il progetto è stato illustrato da Thomas Hanel, figura chiave del team Ricerca e Sviluppo Pirelli, che ha guidato il pubblico in un viaggio tra i materiali innovativi e i processi che hanno dato vita al nuovo pneumatico.
Con oltre il 55% di materiali di origine sostenibile certificati da Bureau Veritas, questo pneumatico segna un passo decisivo verso la mobilità del futuro, senza compromessi su sicurezza e prestazioni. Un modello pensato anche per supercar elettriche da oltre 900 cavalli, come la Lotus EMEYA, dimostrando che l’‘ecologico può essere sinonimo di potenza.
Un pneumatico che nasce dalla ricerca
Il nuovo Pirelli P Zero E è il frutto di una ricerca globale, portata avanti da oltre 2.000 ingegneri in tutto il mondo, con l’obiettivo di creare un pneumatico che coniugasse performance estreme e sostenibilità. Non solo laboratorio, ma anche open innovation: Pirelli collabora oggi con più di 90 università e 40 partner industriali per sviluppare nuovi materiali e processi di produzione.
Pirelli P Zero E il pneumatico ultra performante ed ecosostenibile
L’obiettivo è chiaro: entro il 2040, il 100% dei materiali utilizzati nei pneumatici dovrà essere privo di origine fossile. Un traguardo ambizioso, ma già concreto con il P Zero E, che segna il primo importante passo.
Pirelli P Zero E materiali innovativi, performance reali
Alla base del nuovo P Zero E c’è un mix di materiali ecosostenibili che ridefinisce il concetto stesso di gomma. Ecco alcune delle innovazioni più interessanti:
- Olio alimentare esausto: l’olio usato per friggere viene trasformato in input per la creazione di nuovi polimeri.
- Silice da lolla di riso: anziché fondere sabbia a oltre 1.300 gradi, Pirelli estrae silice da un sottoprodotto agricolo, riducendo consumi energetici e impatto ambientale.
- Lignina: un residuo della lavorazione della cellulosa che rinforza il fianco del pneumatico e sostituisce parte del carbon black, derivato fossile.
- Rayon da cellulosa: una fibra tessile di origine vegetale per la struttura della carcassa.
- Acciaio riciclato: oggi arriva fino al 60% del totale usato nei nuovi modelli.
Tutti questi materiali concorrono a dare vita a un pneumatico ecosostenibile che non sacrifica in nulla le prestazioni.
Parte dei materiali ce compongono il Pirelli P Zero E
Certificazione FSC e lotta alla deforestazione
Uno degli elementi più distintivi del nuovo Pirelli P Zero è l’uso di gomma naturale certificata FSC (Forest Stewardship Council). Questa certificazione garantisce che la coltivazione della gomma avvenga nel rispetto dell’ecosistema, delle comunità locali e senza causare deforestazione.
Pirelli è stato il primo produttore di pneumatici a ottenere questa certificazione negli Stati Uniti, e dal 2026 tutti i pneumatici prodotti in Europa utilizzeranno gomma FSC.
Prestazioni da motorsport e classe A in tutto
Nonostante la forte componente green, il Pirelli P Zero resta un pneumatico ultra performante. Questo modello raggiunge la tripla classe A:
- A nella resistenza al rotolamento: significa minori consumi e maggiore autonomia per i veicoli elettrici.
- A nella frenata sul bagnato: performance al top anche in condizioni difficili.
- A nella rumorosità: per una guida più confortevole e silenziosa.
Inoltre, grande attenzione è stata posta sull’usura e sulla durata del pneumatico, garantendo prestazioni costanti nel tempo.
Riciclo e fine vita il futuro è circolare
Pirelli sta investendo anche in nuove tecnologie per il riciclo dei pneumatici a fine vita. Una delle più promettenti è la pirolisi controllata, che consente di recuperare:
- Carbon black (pigmento nero essenziale per la resistenza del battistrada)
- Olio riutilizzabile per nuovi processi chimici
- Gas per generare energia
Il tutto con un bilancio energetico positivo e ridotto impatto ambientale. La sfida futura sarà rendere questi materiali riciclati performanti quanto quelli vergini.
Pirelli P Zero E il pneumatico ultra performante ed ecosostenibile
Un esempio concreto di futuro sostenibile
Il P Zero E (Electric), come viene anche chiamato, è un simbolo concreto della filosofia Pirelli: prestazioni senza compromessi, ma con un occhio attento al pianeta. Questo pneumatico ha già trovato applicazione su vetture ad altissime prestazioni e rappresenta una pietra miliare nel percorso dell’azienda verso la sostenibilità.
Con il Pirelli P Zero E, la casa milanese dimostra che è possibile realizzare un pneumatico ecosostenibile in grado di soddisfare le richieste dei costruttori più esigenti e dei consumatori più attenti.
Una gomma, mille rivoluzioni
Il nuovo Pirelli P Zero E non è solo un prodotto: è la sintesi di anni di ricerca, innovazione e visione. Un pneumatico che ridefinisce le regole del gioco, offrendo il meglio della tecnologia e della sostenibilità.
E mentre il mondo dell’auto si muove verso un futuro sempre più elettrico e consapevole, Pirelli dimostra di essere pronta, con una gomma riciclata, intelligente e ultra performante, capace di fare la differenza.
Perché il futuro si costruisce su buone fondamenta. O meglio, su ottimi pneumatici.
Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine