Virgil Abloh e Nigo la collaborazione per LV2

Virgil Abloh, direttore creativo  di Louis Vuitton uomo, è noto per aver trasformato lo streetwear in un fenomeno globale. Con la sua affermazione provocatoria “Streetwear is dead”, Virgil Abloh ha fatto discutere il mondo della moda. Tuttavia, questa dichiarazione non segnava la fine della cultura street, bensì un nuovo capitolo: la collaborazione con Nigo, designer, DJ giapponese e fondatore di A Bathing Ape. Insieme, hanno dato vita al progetto LV2, una collezione che esplora nuove frontiere tra streetwear e sartorialità.

Nascita di LV2: Un Nuovo Gusto per Louis Vuitton

Il progetto LV2 rappresenta una svolta significativa nella collaborazione tra Virgil Abloh e Nigo. Questo sodalizio, nato dalla profonda stima reciproca e dalla comunanza di visione, ha portato alla creazione di capi che fondono elementi dello streetwear con la sartorialità tipica di Savile Row, la famosa via londinese nota per i suoi sarti di lusso. Il risultato è una collezione che coniuga la praticità della strada con l’eleganza della tradizione.

Virgil Abloh ha sempre visto Nigo come un mentore, definendolo una delle figure più influenti nel mondo dello streetwear. Il legame tra i due è palpabile in ogni pezzo della collezione, che esplora l’equilibrio tra innovazione e tradizione.
 

Virgil Abloh e Nigo la collaborazione per LV2

capi in denim della co-lab tra Virgil Abloh e Nigo

 

Streetwear is Dead la dichiarazione coraggiosa di Virgil

L’affermazione di Virgil Abloh “Streetwear is dead” ha destato scalpore, soprattutto considerando il fatto che egli stesso ha contribuito a portare lo streetwear al vertice della moda globale. Tuttavia, come spiegato in varie interviste, Virgil Abloh non intendeva decretare la morte del fenomeno, bensì suggerire un’evoluzione. Lo streetwear, nelle sue mani, non era più solo una moda passeggera, ma un linguaggio che poteva dialogare con l’alta sartoria e l’arte.

Questa visione si concretizza nel progetto LV2, dove il focus si sposta su un’estetica più matura, senza però abbandonare completamente le radici dello streetstyle. Al contrario, Abloh reinterpreta queste radici in una forma inedita e sorprendente, dimostrando che lo streetwear può convivere con l’eleganza sartoriale.

 

Virgil Abloh e Nigo la collaborazione per LV2

accessori della co-lab tra Virgil Abloh e Nigo

 

La Co-lab Di Virgil Abloh con Nigo un mix tra cultura giapponese e tradizione Britannica

Il vero cuore della collaborazione tra Virgil Abloh e Nigo risiede nella fusione tra le rispettive culture. Nigo, celebre per il suo ruolo nella diffusione dello streetwear giapponese attraverso marchi come A Bathing Ape, ha sempre avuto un forte legame con il denim giapponese e con l’ossessione per i dettagli. Questo si riflette in molti capi della collezione LV2, dove il denim diventa protagonista, arricchito da dettagli sartoriali ispirati alla tradizione britannica.

La scelta di collaborare con Nigo non è stata casuale. Entrambi i designer hanno radici profonde nella cultura pop e nello streetwear, ma hanno sempre cercato di spingersi oltre i confini del convenzionale. Virigil Abloh ha descritto la loro partnership come “un gruppo rap”, in cui ciascun membro porta la propria individualità per creare qualcosa di nuovo e potente.

Savile Row Incontra il Sol Levante

Uno degli aspetti più interessanti della collezione LV2 è la fusione tra il rigore sartoriale di Savile Row e la creatività giapponese di Nigo. I capi della collezione, pur mantenendo una silhouette classica, sono arricchiti da dettagli che richiamano la cultura giapponese, come ricami e motivi tipici del denim. Questa contaminazione culturale è alla base del successo della co-lab, che si distingue per la sua capacità di coniugare passato e futuro, oriente e occidente.

L’influenza di Nigo si vede chiaramente nei capi in denim, che riflettono il suo amore per i materiali di alta qualità e la sua esperienza nell’arte del jeans giapponese. Questo tipo di denim, celebre per la sua resistenza e la qualità dei dettagli, è uno dei punti di forza della collezione.

Virgil Abloh e Nigo la collaborazione per LV2

Capi della co-lab tra Virgil Abloh e Nigo

 

 

La cultura del denim Giapponese

Un elemento fondamentale della collezione LV2 è l’uso del denim giapponese, un tessuto apprezzato per la sua qualità e per la sua capacità di evolversi nel tempo. Nigo, che ha costruito parte della sua carriera sull’uso innovativo di questo materiale, ha portato il suo know-how nella collaborazione con Louis Vuitton, creando capi che celebrano la tradizione giapponese del denim.

Il denim giapponese non è solo un tessuto, ma una forma d’arte, che richiede anni di perfezionamento per ottenere la qualità desiderata. Nella collezione LV2, il denim viene utilizzato per creare capi versatili, che si adattano a qualsiasi contesto, dall’eleganza informale alla sartoria più ricercata.

Un nuovo capitolo per Louis Vuitton

La collaborazione tra Virgil Abloh e Nigo segna una nuova era per Louis Vuitton. Con il progetto LV2, i due designer hanno dimostrato che è possibile fondere stili apparentemente opposti, creando una collezione che è allo stesso tempo innovativa e rispettosa delle tradizioni. La combinazione tra la sartoria britannica e la creatività giapponese rappresenta una nuova visione della moda, in cui l’eleganza si mescola con la cultura pop e lo streetwear.

Virgil Abloh e Nigo hanno dato vita ad una co-lab che va oltre l’abbigliamento, diventando un vero e proprio manifesto di come la moda possa evolversi senza perdere le sue radici. LV2 rappresenta l’incontro tra due giganti della moda contemporanea, che continuano a sfidare i limiti della creatività.
 

 

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