Affari Sbullonati restauro e passione
Affari Sbullonati è l’officina di David e Fabio, amici prima che soci, dedicata al restauro e alla vendita di auto e moto d’epoca, con sede a Roma.
Il sogno di due amici che diventa realtà animato dalla loro passione per le auto storiche. Ecco come potrebbe essere riassunta l’esperienza dell’officina “Affari Sbullonati” di Fabio e David. Amici prima ancora di essere soci, poiché si conoscono da prima delle scuole elementari. Come Fabio non perde occasione di sottolineare: “conosco David da quasi 40 anni. Oggi ne abbiamo entrambi 42 e insieme abbiamo trascorso più della metà della nostra vita“.
Affari Sbullonati il restauro una passione prima di tutto
A metterli d’accordo ci pensa la passione per le auto d’epoca, in particolare per le intramontabili Fiat 500, presenti in ogni angolo libero della loro officina. Ve ne sono di smontate in ogni singola parte e pronte per la verniciatura, alcune in sistemazione, altre in restauro. Ovunque cada lo sguardo, vi è un tripudio di 500.
Affari Sbullonati e le auto d’epoca
L’idea dell’officina Affari Sbullonati, nasce con un obiettivo ben preciso. Quello di restaurare e dunque di salvare, le auto d’epoca, meglio se italiane. Si perché, inutile negarlo, l’Italia ha una tradizione motoristica di tutto rispetto e, l’intento di Fabio e David è proprio quello di preservare tale tradizione. Ma non solo questa, in quanto restaurando un auto d’epoca, vuol dire anche salvare e, di conseguenza far continuare a vivere, i ricordi legati a ciascuna vettura.
Del duo, Fabio è un po’ come dire la mente. Si occupa delle pubbliche relazioni con i clienti, delle vendite e anche dei “social”. David invece è il braccio, segue gli operai nei restauri e, cosa molto importante, è parte integrante degli stessi. Ma badate bene dal definirli “artisti”, questo non è una definizione che gli aggrada molto. Loro piuttosto si definiscono, più romanticamente direi, “restauratori“.
L’idea di design secondo Luca e David
La passione per il restauro di auto d’epoca, può sfociare anche nella realizzazione di oggetti di puro design moderno in stile retrò. Non a caso la maggior parte di tali oggetti, derivano tutti da “vecchie Fiat 500” o sono semplicemente parti di queste. Come ad esempio l’avantreno trasformato in comodo divano, che si adatta perfettamente in salotto come in giardino. Ancora troviamo cofani utilizzati come tavolini, contachilometri a mo di orologi, cilindri e parti di testate che assumono un nuovo aspetto quello di lampade e abat-jour.
Non mancano tra questi oggetti realizzati prendendo qui e li, resti e pezzi, di quello che furono altre due eccellenze italiane. La Vespa e la Lambretta. Di certo nella loro officina vi è di tutto e questo tutto è rivoluzionato senza mai dimenticare che lo stesso sia appartenuto ad un’auto o una moto, che ha un’anima. L’atmosfera è dunque poetica, non proprio quella di un’officina meccanica.
Affari Sbullonati un successo mondiale
Il successo, il loro successo è globale. E trattandosi del famoso “Made in Italy” non poteva essere diversamente. I loro restauri, ricordo che si tratta di macchine e moto d’epoca, non giocattoli, sono apprezzati soprattutto all’estero. Il restauro secondo Affari Sbullonati, tocca una sensibilità particolare e, aggiungerei diversa, in ogni persona. Il loro lavoro infatti è caratteristico, potremmo definirlo un lavoro di nicchia. Oggi più che mai, visto il numero sempre minore di ditte disposte ad imbarcarsi nell’avventura del restauro di veicoli d’epoca. Forse è proprio questo il segreto del loro successo.
Affari Sbullonati affari d’epoca
In questa isola felice del restauro di Affari Sbullonati, dove il tempo sembra essersi per incanto fermato, non provate a parlare di auto moderne, men che mai di auto elettriche. Qui l’elettrico è tabù. Si rischia davvero di urtare la sensibilità di Fabio, che le considera più inquinanti dei veicoli a motore termico. Ebbene, se pensiamo effettivamente all’elettricità prodotta per ricaricarle oppure allo smaltimento delle batterie una volta concluso il ciclo di vita, verrebbe da dargli ragione.
Ma non tergiversiamo, qui come abbiamo visto sono altre le “auto” che contano. Come Fabio precisa: “l’Italia è la patria dei motori. È qui che sono state date alla luce auto come le Ferrari, le Lamborghini, le Maserati. Marchi unici nel mondo sia come stile che come motori.”
Di futuro parlano solo nei loro programmi. Tra i quali vi è la partecipazione al salone Auto Moto Retrò di Torino, la più grande rassegna dedicata al motorismo storico. Si svolge in un luogo da sogno, il Lingotto di Torino che quest’anno celebra i suoi 40 anni. Per Affari Sbullonati, non poteva esserci invito più bello.
Co-fondatore e caporedattore