Alfa Romeo Milano diventa Junior, benvenuta alla nuova sportività
Finalmente l’attesa è finita, la nuova Alfa Romeo Milano debutta oggi, presso la sede dell’Automobil Club Milano, con un’anteprima internazionale non convenzionale. Ed è proprio la sua città “natale” che l’accoglie e le dà il benvenuto al nuovo modello Alfa Romeo, confermando il sodalizio eterno che lega entrambe ormai dal 1910.
Alfa Romeo Milano spirito sportivo ed eleganza tratti distintivi
Che cos’è questa nuova Alfa Romeo Milano? Bene è la vettura che effettivamente riporta la sportività, che contraddistingue da sempre il marchio, in quello che è il segmento di mercato più grande ed appetibile di tutta Europa. Una compatta dunque elegante oltre che come già detto, sportiva. Emozionante da guidare, come solo ogni Alfa Romeo sa essere e apparentemente, l’unica della sua categoria in grado di stabilire un dialogo con tutti gli “Alfisti” amanti di Giulietta e MiTo. Ma l’obiettivo principale de Alfa ROmeo Milano è quello di attirare e far appassionare una nuova generazione.
Proprio per tale motivo Alfa Romeo Milano si presenta con un linguaggio tutto nuovo nello stile. Il design accattivante si coniuga perfettamente con la più innovativa tecnologia riguardo a connettività e dinamica di guida. L’unica cosa che non cambia è l’indole votata alla sportività che ne fa una vettura “cool” e desiderata.
Alfa Romeo Milano design esterno
Le linee di Alfa Romeo Milano rappresentano quello che da sempre è il puro stile del Made in Italy, espresso in maniera unica dal Centro Stile Alfa Romeo. Il design di Alfa Rome Milano sono originali, disegnati con linee moderne con proporzioni ben equilibrate e purezza nella qualità delle superfici che creano riflessi ricchi e armoniosi attraverso forti contrapposizioni volumetriche. In piena tradizione del marchio del biscione. Le forme sinuose de Alfa Romeo Milano, sono un perfetto equilibrio tra bellezza funzionale e tradizione, catturano a prima vista e danno vita a connessioni emotive ineguagliabili. Tutto ciò la rende la massima espressione del design italiano in campo automobilistico. L’identità della nuova compatta Milano è forte anche grazie ai numerosi richiami alla tradizione del passato. Sbalzi contenuti, stilemi, passaruota muscolosi e la classica “coda tronca” che inevitabilmente rimanda alla Alfa Romeo Giulia TZ. Lo stile Alfa Romeo è fatto di tratti semplici ed eleganti. Come il leggendario scudetto presente nelle varianti Leggenda e Progresso, la firma più prestigiosa e riconoscibile nel mondo delle auto. Il frontale con il suo”sguardo deciso” contribuisce ad evidenziare questa personalità forte con la fanaleria “3+3” ed i gruppi ottici Full Led Matrix adattivi.
Alfa Romeo Milano interni
La stessa cura e tradizione italiana esoressa per i dettagli esterni, si ritrova negli interni della nuova Alfa Romeo Milano. L’ispirazione nella realizzazione degli interni della nuova compatta Milano è puramente legata alla sportività e lo dimostra l’utilizzo di materiali pregiatissimi e la posizione, a favore del guidatore, di tutti i comandi. Una connessione visiva è garantita poi dal quadro strumenti caratterizzato dallo storico design “a cannocchiale” che permette altresì di godere di un’esperienza di guida unica. Alle tecnologie di guida e non solo si accede tramite un touchscreen, posizionato al centro della plancia e orientato verso il lato guida. È sviluppato secondo la logica dei widget, che consente di interagire intuitivamente con tutte le funzionalità, personalizzabili, attraverso un semplice drag and drop. A sottolineare il concetto di sportività Alfa romeo, le bocchette della climatizzazione a forma di quadrifoglio. Nonostante le sue dimensioni compatte, la sensazione che si ha entrando nell’abitacolo è quella di un piacevole comfort.
Le versioni della nuova Alfa Romeo Milano
Il nuovo modello Alfa Romeo Milano dunque è disponibile in due configurazioni, Ibrida ed Elettrica. ILa versione brida della compatta Milano è la prima ad offrire per la categoria compatte la trazione integrale Q4. Adotta un’architettura 48v Hybrid VGT (Variable Geometry Turbo) da 136 CV. Per quanto riguarda la parte termica il motore è un 1.2 litri a 3 cilindri con ciclo Miller. Per quanto riguarda la parte elettrica abbiamo una batteria agli ioni di litio da 48 volt e un motore elettrico da 21 kW integrato nell’innovativo cambio a doppia frizione e 6 rapporti. Alfa Romeo Milano Ibrida si caratterizza per una guida molto fluida. Infatti consente di muoversi in elettrico non solo in città e nelle manovre di parcheggio, ma anche sulle strade extraurbane in condizioni di basso carico e per una velocità non superiore a 150 Km/h.
Milano Elettrica invece è disponibile in due varianti di potenza che consentono di scoprire e dunque di concepire la sportività in maniera diversa. Abbiamo così la 156CV con autonomia fino a 410 km, e la più sportiva VELOCE con 240CV, massima espressione del DNA sportivo Alfa Romeo.
La “Milano Speciale”
Non manca la versioneAlfa Romeo Milano Speciale, edizione top di gamma limitata esclusivamente al lancio commerciale. La Speciale è una sintesi di sportività, tecnologia e comfort. Spicca la nuova reinterpretazione dello scudetto “Progresso”, le finiture sportive opache con inserti nel rosso Brera e cerchi in lega “Petali” da 18”. Nell’abitacolo contenuti esclusivi come gli interni “Spiga” in vinile e tessuto, il volante in pelle ed il sedile guidatore a movimentazione elettrica con funzione massaggio. Su questa versione inoltre di serie troviamo la guida autonoma di livello2.
Alfa Romeo introduce con MILANO SPECIALE “Ready to drive, Anywhere, Anytime”.Si tratta di un sistema per coccolare e supportare il cliente nell’esperienza quotidiana con la propria vettura elettrica grazie ad un vero e proprio ecosistema che semplifica la mobilità. Organizzare i propri viaggi fuori città o gestire la routine quotidiana non è mai stato così facile, ed è possibile caricare la propria vettura ovunque e in qualsiasi momento.
L’Alfa Romeo Milano ridefinisce completamente i canoni di bellezza nel segmento compatte e vi introduce il piacere di guida tipico del marchio italiano. Tutto questo grazie a soluzioni tecniche specifiche ottenute tramite un processo di sviluppo coordinato dal gruppo che ha progettato la Giulia GTA.
Co-fondatore e caporedattore