Bimota KB998 Rimini dalla SBK alla strada
È stata presentata al pubblico in occasione dell’EICMA 2024 la nuovissima Bimota KB998 Rimini. Quale miglior occasione del salone del ciclo e del motociclo per rivelare al mondo la versione stradale della moto che debutterà nel campionato del mondo Superbike nel 2025 con i piloti Alex Lowes ed Axel Bassani. Inizia da qui la nuova partnership tra la casa riminese e Kawasaki.
Bimota KB 998 Rimini SBK già in pista a Jerez
Con l’annuncio arrivato lo scorso mese di aprile è stata annunciata la stretta collaborazione tra Bimota e Kawasaki con la nascita del Bimota by Kawasaki Racing Team. Un lavoro intenso che ha portato alla creazione della Bimota KB 998 Rimini che per la prima volta si è potuta ammirare in pista a Jerez nella sua versione da pista.
Soltanto due settimane fa, infatti, in occasione dei test post-season della Superbike sul tracciato spagnolo la nuova moto riminese è scesa per la prima volta in circuito con i piloti ufficiali Kawasaki Alex Lowes ed Axel Bassani, confermati anche dopo l’arrivo di Bimota.
Continuerà invece a correre anche la Kawasaki ZX-10RR grazie al team Puccetti, ribattezzato Kawasaki WorldSBK Team nella nuova veste di team ufficiale della casa di Akashi.
Bimota KB998 Rimini svelata ad EICMA
Dopo averla vista in azione a Jerez anche la versione stradale della Bimota KB998 Rimini è stata rivelata al pubblico. Con una conferenza organizzata in occasione di EICMA 2024 sono stati tolti i veli ad un vero e proprio capolavoro che va a creare un connubio perfetto tra la storia italiana e la tecnologia giapponese.
Il motore della nuova Bimota KB998 Rimini è infatti il 4 cilindri in linea da 998 cc che equipaggia la ZX-10 RR. La sua potenza massima è di 200 cavalli a 13.600 giri/min, mentre la coppia massima è di 111 Nm espressa a 11.700 giri/min.
L’essenza Bimota è invece nel telaio della KB998 Rimini, un misto di tubi ovali d’acciaio e piastre laterali in alluminio. Per quanto riguarda invece le sospensioni sono fornite da Showa mentre l’impianto frenante è prodotto dalla Brembo.
Bimota KB998 Rimini prodotta in soli 500 esemplari
Saranno soltanto 500 gli esemplari prodotti della nuova Bimota KB998 Rimini, numero minimo per ricevere l’omologazione FIM per correre nel campionato del mondo Superbike. Un gioiello che soltanto pochi fortunati potranno possedere. I primi 125 esemplari saranno prodotti entro il 24 febbraio 2025, mentre altri 125 modelli saranno pronti entro la fine del 2025, prima di completare la produzione nel 2026.
Bimota KB998 Rimini un omaggio alla storia
La nuova Bimota KB998 Rimini è anche un omaggio alla storia della casa. Il nome Rimini rende omaggio infatti alla città dove il marchio è nato nel lontano 1966. Fondata da Massimo Tamburini, Giuseppe Morri e Valerio Bianchi, l’azienda è nata impegnandosi nel settore degli impianti di condizionamento e riscaldamento. La forte passione di Maurizio Tamburini ha poi portato alla creazione di “Bimota Meccanica” impegnata nella realizzazione di telai per moto da competizione.
Da qui l’inizio di una storia che ha portato il marchio a vincere in giro per il mondo. Memorabile ad esempio la vittoria nella classe 350 del Motomondiale di Jon Ekerold in sella alla Bimota YM3 dotata di motore Yamaha, campione del mondo di categoria nel 1980.
Risultati importanti anche nel campionato mondiale Formula TT con il successo nel 1987 da parte di Virginio Ferrari. Buono anche il debutto nel mondiale Superbike l’anno seguente, con la Bimota subito vittoriosa al primo appuntamento stagionale con Davide Tardozzi in sella.
Non solo successi però nella storia della Bimota, che ha vissuto anche momenti bui, addirittura chiusa nel 2001, prima di essere riaperta due anni dopo. Adesso invece un nuovo periodo di rinascita per la casa riminese, forte della partnership con Kawasaki, che ha permesso anche il ritorno alle competizioni.
Bimota a EICMA non solo la KB998
Non solo la KB998 Rimini per tra le novità portate a EICMA 2024. Svelata anche la Bimota Tesi H2 Tera, già vista lo scorso anno sempre ad EICMA ed ora presentata nella sua veste definitiva. Di questo modello sono stati già prodotti i primi dieci esemplari per la nuova hyper-crossover prodotta dalla casa riminese, equipaggiata dall’iconico 4 cilindri Kawasaki sovralimentato da 200 cavalli.
Un modello sicuramente unico nel suo genere, che presenta delle soluzioni tecniche interessanti e degli accorgimenti specifici per questa moto. Velocità da capogiro per la Tesi H2 Tera, ben 270 km/h, impensabile per questa categoria. Aspetto che ha portato all’utilizzo di pneumatici specifici prodotti dall’azienda turca Anlas.
Bimota KB998 cosa aspettarsi dal debutto in SBK
Già a partire dai primi test di Jerez le sensazioni avute dai piloti ufficiali Alex Lowes ed Axel Bassani sono state buone. Anche i tempi sul giro hanno confermato la bontà del progetto, con il pilota italiano che è riuscito a girare più lento solo della Ducati di Niccolò Bulega. È presto per dire cosa potrà fare la Bimota KB998 nel prossimo mondiale Superbike 2025, ma sicuramente c’è ottimismo da parte del team e della casa, pronti a dare il massimo fin da subito.