Coppa delle Alpi 2023 auto classiche tra i passi più famosi d’europa
La Coppa delle Alpi 2023, competizione invernale di regolarità per auto storiche giunta alla sua 3ª edizione, è partita ieri con il consueto prologo da Brescia.
La Coppa delle Alpi è passione che si trasforma in stile di vita, fatica che si tramuta in puro divertimento. Piaceri che vanno al di là di un semplice viaggio, o meglio gara, seduti in un’auto.
Le vetture schierate al via sono 76, mentre i Km totali da percorrere sono 1100. Come sempre si immergeranno attraversandoli, in territori, località, passi e cime spettacolari. Ieri si è conclusa la prima tappa, con partenza, avvenuta ufficialmente nel tardo pomeriggio, dalla bellissima Tirano, nota cittadina al confine con la svizzera e resa celebre per la presenza del santuario della Madonna di Tirano. Da qui si è proceduto con il suggestivo attraversamento notturno del Passo del Bernina. Questo collega l’Italia con la Svizzera e, da un unto di vista orografico separa le Alpi di Livigno dalle Alpi del Bernina.
Si arriva così nel centro della città di St. Moritz già al centro di un altro evento legato alle auto d’epoca e conclusosi la scorsa settimana, il The ICE.
Come già accennato le auto d’epoca schierate alla partenza sono tante, tra tutte, ecco quelle che hanno attirato di più la nostra curiosità.
Lancia Fulvia Montecarlo del 1974, versione creata per celebrare il grande successo ottenuto dalla Fulvia HF al rally di Montecarlo nel 1972. Si contraddistingue per la colorazione in nero opaco del cofano anteriore e posteriore e l’assenza dei paraurti, proprio come quella vincente guidata da Munari.
Di intramontabile avvenenza, l’Audi 80 CC Quattro del 1986, una berlina dalle linee spigolose, molto in voga tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli ’80, che la matita di Giugiaro sa interpretare in maniera impeccabile, mantenendo unite due qualità come sobrietà ed eleganza.
Non si può parlare o scrivere della Coppa delle Alpi 2023, senza citare le sempre presenti Porsche. La più bella resta la 911 SC Rally del 1979.
La Coppa delle Alpi attraverso 4 nazioni
La competizione dunque si protrarrà fino al 4 marzo e, durante questi giorni, attraverserà ben 4 nazioni, Italia, Svizzera, Austria e Germania. Il Passo del Brennero, nella 3ª giornata, riporterà la gara in terra italiana, con il consueto e celebre passaggio al cospetto delle Tre Cime di Lavaredo. Da qui si arriverà al Passo del Tonale che porterà le vetture sul traguardo finale a Bormio.
Anche per questa edizione ci sarà da divertirsi, immergendosi nella tradizione motoristica della Coppa delle Alpi e del suo patrimonio sportivo, umano e soprattutto culturale.
Co-fondatore e caporedattore