Ducati Motogp dominio assoluto nel 2024
Il 2024 sarà ricordato come l’anno del dominio assoluto per Ducati. La casa di Borgo Panigale ha trionfato in diverse discipline motociclistiche, dal MotoGP al motocross, confermando la sua supremazia tecnica e sportiva. In questo articolo esploriamo i successi che hanno reso Ducati un simbolo mondiale dell’eccellenza italiana su due ruote.
Ducati la regina del MotoGP per il terzo anno consecutivo
La vittoria del Campionato MotoGP 2024 segna il terzo titolo consecutivo per Ducati, una testimonianza della solidità del “Sistema Ducati”. Jorge Martín, in sella alla Desmosedici GP24 del team Pramac Racing, ha coronato una stagione da sogno vincendo il suo primo titolo nella classe regina. Questo trionfo è accompagnato da record impressionanti che sottolineano il dominio tecnico della rossa di Borgo Panigale.
Numeri da record per Ducati
- 19 vittorie su 20 gare: Ducati ha stabilito un nuovo primato nella MotoGP, con un dominio senza precedenti.
- 14 podi monopolizzati: Per 14 volte nel 2024, il podio è stato interamente Ducati, un risultato che riflette la superiorità del marchio.
- 53 podi totali: Sei piloti Ducati hanno contribuito a questo incredibile risultato, dimostrando l’eccellenza collettiva della squadra.
- 16 pole position: Inclusa la storica 100ª pole in MotoGP, ottenuta in Indonesia.
Con queste prestazioni, Ducati si è assicurata anche il Campionato Costruttori per il quinto anno consecutivo, totalizzando 722 punti e distaccando il secondo classificato di ben 327 punti.
Un sistema vncente il metodo Ducati
Claudio Domenicali, CEO di Ducati, ha descritto il 2024 come un anno che resterà nei cuori degli appassionati. “Il dominio espresso da Ducati con le sue moto, i suoi piloti e i suoi tecnici resterà un simbolo della nostra eccellenza,” ha dichiarato Domenicali. Il successo di Jorge Martín non è solo il frutto del talento del pilota, ma anche di un sistema che si basa sull’innovazione tecnologica e sull’ingegneria Made in Italy.
Il “Sistema Ducati” non riguarda solo le competizioni. Ogni aspetto della progettazione e del design delle moto trae ispirazione dalle lezioni apprese in pista. Questo approccio si riflette anche nei modelli di produzione, che portano nel mondo l’eccellenza ingegneristica italiana.
La sfida tra Martín e Bagnaia
La stagione 2024 sarà ricordata anche per il duello epico tra Jorge Martín e Francesco Bagnaia. Se Bagnaia ha collezionato più vittorie, Jorge Martín ha dimostrato una tenacia straordinaria che lo ha portato a diventare Campione del Mondo. Questo testa a testa ha elevato l’intero livello della competizione, spingendo entrambi i piloti e il marchio a nuovi traguardi.
L’addio al Team Pramac Racing
Per Ducati, il 2024 è stato anche l’anno per celebrare due decenni di collaborazione con il team Pramac Racing. Luigi Dall’Igna, General Manager di Ducati Corse, ha elogiato il contributo del team: “Il lavoro svolto con Pramac Racing ha scritto pagine importanti della nostra storia. Un enorme grazie a Paolo Campinoti e a tutta la squadra per il supporto e la passione dimostrati.”
Ducati Trionfa Anche nel Motocross
Il successo di Ducati non si è fermato alla MotoGP. Nel 2024, la casa italiana ha conquistato il Titolo Costruttori anche nel motocross, dimostrando la versatilità e l’eccellenza dei suoi progetti. Questo risultato sottolinea la capacità di Ducati di adattarsi e dominare in discipline molto diverse tra loro.
Un anno da ricordare con una festa a Bologna
Per celebrare i suoi successi, come successo negli ultimi anni, Ducati organizzerà l’evento “Campioni in Festa” il 3 dicembre a Bologna. Sarà un’occasione per onorare i protagonisti della stagione e condividere con i fan la gioia di un anno straordinario.
Ducati, Un’Eccellenza Mondiale
Il 2024 ha visto Ducati consolidarsi come leader indiscusso del motociclismo mondiale. Dalla MotoGP al motocross, ogni successo ha sottolineato l’impegno della casa di Borgo Panigale nel perseguire l’eccellenza. Con un sistema innovativo, piloti straordinari e una dedizione senza pari, Ducati continua a scrivere la storia delle due ruote.
Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine