È partita la Milano-Taranto: il raid delle moto d’epoca

La Milano-Taranto è una gara motociclistica che da decenni affascina appassionati di moto d’epoca e curiosi. La rievocazione della Milano Taranto, evento storico, celebra non solo la passione per le due ruote, ma anche la bellezza e la varietà del paesaggio italiano. Conosciuta come una delle competizioni più prestigiose nel mondo delle moto d’epoca, la Milano-Taranto offre un viaggio unico attraverso l’Italia, da Milano a Taranto. In questo articolo, esploreremo il fascino di questa gara, le sue origini e il percorso che si snoda lungo l’Italia.

 

È partita la Milano-Taranto: il raid delle moto d'epoca

Un gruppo di otociclisti alla Partenza della Milano Taranto

 

Origini della Milano -Taranto

La prima edizione della Milano-Taranto si tenne nel 1937, e fu subito un successo. L’idea era semplice ma ambiziosa: creare una gara su strada che attraversasse l’intera penisola italiana, da nord a sud. La competizione ha subito diverse interruzioni nel corso degli anni, ma è stata ripresa nel 1987 come rievocazione storica per moto d’epoca, mantenendo vivo lo spirito originale della gara.
 

È partita la Milano-Taranto: il raid delle moto d'epoca

La partenza della Milano Taranto

 

Il percorso della Milano -Taranto

Il percorso della Milano-Taranto è un viaggio affascinante che copre circa 1700 chilometri, attraversando alcune delle regioni più belle e varie d’Italia. Partendo da Milano, la gara si snoda attraverso Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Puglia, per arrivare infine a Taranto.

Tappe Principali

  1. Milano – Argenta: La prima tappa porta i partecipanti da Milano, cuore pulsante del nord Italia, fino a Argenta, famosa per essere un paese che ha beneficiato delle influenze culturali di Ferrara e di Ravenna Questa tappa è un mix di paesaggi urbani e rurali, con soste in città storiche e borghi.
  2. Villanova di Castenaso – Santa Maria degli Angeli: La seconda tappa è un viaggio attraverso l’Italia centrale, ricco di bellezze naturali e storiche. Partendo da Villanova di Castenaso, un tranquillo borgo in provincia di Bologna, i partecipanti attraversano l’Emilia-Romagna, nota per la sua cucina eccellente e il suo patrimonio culturale. Proseguono poi verso la Toscana, caratterizzata da paesaggi collinari e città d’arte.Entrati in Umbria, i motociclisti si dirigono verso Santa Maria degli Angeli, situata ai piedi di Assisi. Questa città ospita la Basilica di Santa Maria degli Angeli, una delle chiese più grandi del mondo, che protegge al suo interno la Porziuncola, la cappella restaurata da San Francesco nel XIII secolo. Qui, San Francesco fondò l’ordine francescano e ricevette il Perdono d’Assisi, un’indulgenza plenaria per i fedeli.Santa Maria degli Angeli è anche famosa per il suo roseto, legato alle storie di San Francesco. La tappa si conclude in questo luogo di pace e spiritualità, dove i partecipanti possono riposarsi e gustare le specialità locali, arricchendo ulteriormente l’esperienza del viaggio
  3. Assisi – Ascoli Piceno: Il percorso continua attraverso il cuore dell’Italia, ricco di storia, cultura e paesaggi mozzafiato. Partendo da Assisi, città umbra celebre per essere la patria di San Francesco, i motociclisti si immergono in un ambiente spirituale e storico, dominato dalla maestosa Basilica di San Francesco, patrimonio dell’UNESCO.Il viaggio prosegue attraversando le dolci colline Umbre, offrendo panorami spettacolari e un senso di tranquillità. Lungo il tragitto, i partecipanti attraversano pittoreschi borghi medievali e splendide campagne, vivendo un’esperienza autentica del cuore verde d’Italia.Entrando nelle Marche, la tappa si dirige verso Ascoli Piceno, una città conosciuta per la sua architettura rinascimentale e il suo centro storico ben conservato. Ascoli Piceno è famosa per la Piazza del Popolo, una delle piazze più belle d’Italia, e per le sue torri medievali. La città offre un’atmosfera affascinante con le sue stradine strette, i caffè all’aperto e gli antichi edifici in travertino.Questa tappa della Milano-Taranto non è solo un viaggio attraverso paesaggi incantevoli, ma anche un’immersione nella ricca storia e cultura italiana, culminando in un’esperienza indimenticabile tra le meraviglie architettoniche e naturali di Assisi e Ascoli Piceno
  4. Colli del Tronto – Frosolone:  la gara procede verso sud, attraversando alcuni dei paesaggi più suggestivi della costa adriatica. Partendo da Colli del Tronto, una pittoresca cittadina nelle Marche, i partecipanti si immergono subito in un ambiente caratterizzato da dolci colline e vigneti che offrono uno scenario mozzafiato.Il percorso si snoda attraverso la campagna marchigiana, attraversando borghi storici e territori ricchi di tradizioni culturali. Questa regione è nota per i suoi panorami pittoreschi e la sua ricca offerta enogastronomica, che rende ogni sosta un’occasione per scoprire i sapori locali.Proseguendo verso sud, i motociclisti entrano in Abruzzo e Molise, dove il paesaggio si fa più montuoso. Qui, le strade tortuose e i passi montani offrono sfide entusiasmanti per i partecipanti, accompagnati da viste panoramiche su vallate verdi e boschi fitti.L’arrivo a Frosolone, in Molise, rappresenta il culmine di questa tappa. Frosolone è un affascinante borgo noto per la sua tradizione nella produzione di coltelli e forbici. Situato tra le montagne, offre un ambiente tranquillo e accogliente dove i partecipanti possono rilassarsi e godere dell’ospitalità locale.
  5. Campobasso – Potenza: Questa tappa offre ai motociclisti un emozionante viaggio attraverso il cuore del sud Italia, tra paesaggi mozzafiato e storiche località. Partendo da Campobasso, capoluogo del Molise, i partecipanti si immergono immediatamente in una regione ricca di tradizioni e cultura. Con il suo centro storico ben conservato e la vivace atmosfera locale, Campobasso rappresenta il perfetto punto di partenza.Il percorso si snoda poi attraverso le colline molisane, caratterizzate da strade tortuose e panorami spettacolari, offrendo ai motociclisti un’esperienza di guida unica. Le soste lungo il tragitto permettono di scoprire borghi antichi e di assaporare la cucina tradizionale della regione, rinomata per i suoi piatti genuini e saporiti.Entrando in Basilicata, la tappa conduce verso Potenza, il capoluogo di regione situato a circa 800 metri di altitudine. Potenza è nota per la sua storia millenaria, con testimonianze che risalgono all’epoca romana e medievale. Il centro storico, con le sue strette viuzze e le antiche chiese, offre uno sguardo affascinante sul passato della città.La tappa da Campobasso a Potenza offre anche un viaggio indimenticabile attraverso due delle regioni meno conosciute ma più affascinanti d’Italia, arricchendo l’esperienza dei partecipanti con paesaggi incantevoli e un’accoglienza calorosa​
  6. Potenza – Taranto: L’ultima tappa è l’ultima sfida di questa storica competizione, culminando in un trionfale arrivo sul lungomare di Taranto. Partendo da Potenza, i motociclisti attraversano il cuore della Basilicata, una regione nota per i suoi paesaggi montani e la sua atmosfera tranquilla.Il percorso prosegue attraverso scenari mozzafiato, includendo strade tortuose e viste panoramiche sulle colline lucane. Questa parte del tragitto è caratterizzata da un misto di bellezze naturali e culturali, con soste in piccoli borghi che offrono l’opportunità di gustare la cucina locale e apprezzare l’ospitalità del sud Italia.Avvicinandosi alla Puglia, i partecipanti sono accolti da paesaggi più pianeggianti, con uliveti e vigneti che dominano il panorama. L’arrivo a Taranto è un momento emozionante e celebrativo. Conosciuta come la “Città dei Due Mari”, Taranto offre un suggestivo lungomare che accoglie i motociclisti con una vista spettacolare sul Mar Ionio.Questa tappa non solo segna la fine di un’avventura storica, ma rappresenta anche l’incontro tra cultura, storia e passione per le moto d’epoca, rendendo ogni chilometro percorso un ricordo indimenticabile

Il fascino delle moto d’epoca alla Milano Taranto

Uno degli aspetti più affascinanti della Milano-Taranto è la partecipazione di moto d’epoca. Le moto che prendono parte a questa gara non sono semplici mezzi di trasporto, ma pezzi di storia. Tra le più antiche e prestigiose ci sono modelli degli anni ’20 e ’30 come le Lambretta, Ducati Sport, Brough Superior, Heinkel Tourist, MV Augusta, BSA, tante Moto Guzzi e  anche una Moto Guzzi Galletto.
 

 

Categorie di Moto Partecipanti

  • Le Gloriose: Questa categoria include moto fino a 175 cm³ che hanno partecipato alle edizioni originali della Milano-Taranto tra il 1950 e il 1956.
  • Storica: Comprende moto d’epoca costruite fino al 1967.
  • Sport: Moto costruite dal 1968 al 1986.
  • Vintage: Moto costruite dal 1987 al 2003.
  • Elettrica-Retrofit: Moto elettriche o retrofittate con motori elettrici.
  • Assaggiatori: Partecipanti che valutano i migliori ristori lungo il percorso.

L’esperienza della Milano-Taranto

Partecipare alla Milano-Taranto non è solo una gara, ma un’esperienza culturale e storica. I partecipanti hanno l’opportunità di attraversare paesaggi mozzafiato, visitare città storiche e borghi pittoreschi, e vivere la ricca cultura italiana. Ogni tappa della gara offre soste tecniche, controlli a tempo e soste gastronomiche, rendendo l’evento un mix perfetto di sport e turismo.

Turismo Gastronomico alla Milano Taranto

Dal 2001, la Milano-Taranto ha introdotto la categoria “Assaggiatori” per permettere ai partecipanti di gustare i migliori prodotti locali lungo il percorso. Questo aspetto gastronomico della gara ha permesso ai possessori di moto moderne di partecipare, nonché ai mariti di portare con sé mogli o figli come passeggeri. I ristori, offerti da semplici appassionati, Moto Club, Pro-Loco e amministrazioni comunali, sono diventati una parte fondamentale dell’evento. Gli “Assaggiatori” hanno il compito di eleggere il “miglior ristoro dell’anno”, portando nei loro paesi un gustoso ricordo dei migliori prodotti locali. Questo ha aggiunto un ulteriore strato di fascino alla Milano-Taranto, trasformando la gara in un’esperienza enogastronomica oltre che sportiva.

La Milano Taranto un viaggio nel tempo

Ogni anno, la Milano-Taranto attira centinaia di partecipanti da tutto il mondo, desiderosi di vivere l’emozione di guidare moto d’epoca attraverso l’Italia. Le moto, molte delle quali risalenti agli anni ’20 e ’30, vengono accuratamente restaurate e mantenute per partecipare a questa competizione. La gara non è solo un test di resistenza per i motociclisti, ma anche un tributo alla storia del motociclismo.
 

 

La comunità dei Motociclisti

La Milano-Taranto è anche un evento sociale, dove motociclisti di diverse nazionalità e background si incontrano, condividono storie e creano legami. La comunità dei partecipanti è unita dalla passione per le moto d’epoca e dall’amore per l’avventura. Ogni anno, la gara si conclude con una grande festa a Taranto, dove i partecipanti vengono accolti con calore e celebrazioni.

La Milano-Taranto è molto più di una semplice gara motociclistica. È un viaggio attraverso la storia, la cultura e i paesaggi mozzafiato dell’Italia. Con le sue moto d’epoca e il percorso affascinante, questa competizione continua a incantare appassionati di tutto il mondo. Partecipare alla Milano-Taranto significa diventare parte di una tradizione storica che celebra il meglio del motociclismo e della bellezza italiana.

Per maggiori informazioni e aggiornamenti sulla Milano-Taranto 2024, visitate il sito ufficiale della Milano-Taranto.