Ferrari 512 M del 1970 una leggenda all’asta
La Ferrari 512 M del 1970, uno dei capolavori assoluti del Cavallino Rampante, sta per essere messa all’asta da RM Sotheby’s. Questa icona delle competizioni è considerata uno dei più affascinanti esempi della tecnologia sportiva Ferrari degli anni ’70. Con un valore stimato 9. milioni di euro, l’auto rappresenta un pezzo di storia automobilistica che ogni appassionato sogna di possedere. Questo evento segue altre aste importanti, come quella che ha visto protagonista l’ultima Ferrari 12 cilindri vincitrice di Le Mans, un altro esempio della maestria Ferrari nelle competizioni endurance.
Un modello raro e unico
La Ferrari 512 M (“Modificata”) è uno dei soli 25 esemplari costruiti tra il 1970 e il 1971. Questo particolare modello, con numero di telaio 1030, è stato fornito nuovo all’Ecurie Francorchamps, il team belga che ha fatto la storia delle competizioni. Si tratta dell’ultima Ferrari sport prototipo utilizzata dalla squadra belga, rendendola un pezzo unico per gli appassionati di motorsport e collezionisti.
In un contesto di modelli iconici, questa Ferrari 512 M si distingue per la sua esclusività, seguendo la scia di vetture leggendarie come la Ferrari 275 GTB appartenuta a Jane Fonda, anch’essa sarà messa all’asta e onorata per la sua bellezza e il suo valore storico.
L’unica Ferrari 512 in Giallo
La particolarità di questo esemplare è la sua colorazione Giallo, un dettaglio unico tra le Ferrari 512, ad eccezione di un altro telaio (1002) dipinto in Lemon Yellow. Questo tratto distintivo rende la vettura ancora più affascinante, sottolineando la sua esclusività nel panorama delle auto da corsa storiche. La livrea in Giallo della Ferrari 512 M chassis 1030 si unisce a una lunga lista di Ferrari iconiche che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’automobilismo.
Storia nelle competizioni
La Ferrari 512 M del 1970 ha partecipato a numerose gare iconiche, tra cui due edizioni della 24 Ore di Le Mans. Nel 1970, con i piloti Alistair Walker e Hugues de Fierlant, l’auto ha conquistato un notevole quinto posto assoluto. Durante la sua carriera, la vettura è stata guidata da leggende come Derek Bell e Alain de Cadenet, rendendo il suo palmarès ancora più prestigioso.
Dopo il debutto alla 1000 Km di Spa, dove ha concluso ottava assoluta, il telaio 1030 ha gareggiato nella 9 Ore di Kyalami e nella 1000 Km di Buenos Aires, accumulando un’impressionante serie di risultati. Nel 1971, è stata aggiornata alle specifiche “M”, diventando una delle sole 15 Ferrari 512 S trasformate in 512 M. Questo aggiornamento tecnico ha permesso alla vettura di competere con grande successo in diverse gare, consolidandosi come un’icona delle corse endurance.
Vittorie e traguardi
Nel luglio del 1971, la Ferrari 512 M ha conquistato la vittoria assoluta alla Coupes Benelux di Zandvoort, un risultato che ha consolidato la sua posizione nella storia delle corse. Lo stesso anno, ha partecipato alla 6 Ore di Watkins Glen, piazzandosi quarta assoluta. La carriera agonistica della vettura si è conclusa con grande stile, entrando a far parte di prestigiose collezioni private. Il successo di questa vettura richiama alla mente altre imprese memorabili della Ferrari, come quelle ottenute dalla leggendaria Porsche 917K di Steve McQueen, protagonista di alcune delle più famose competizioni dell’epoca.
La Ferrari 512 M e il cinema
Un dettaglio affascinante della storia di questa vettura è il suo ruolo nel film “Le Mans” con Steve McQueen. Durante le riprese, è stata utilizzata come auto da corsa per alcune scene iconiche, rafforzando il suo status di leggenda non solo nelle competizioni ma anche nella cultura popolare. Questo legame con il cinema rende la Ferrari 512 M chassis 1030 ancora più unica, confermando il suo posto tra le Ferrari più iconiche mai realizzate.
Conservazione e autenticazione
Oggi, la Ferrari 512 M chassis 1030 mantiene la livrea del 1971 ed è certificata Ferrari Classiche, accompagnata dal celebre “Red Book”. Nonostante la sua lunga carriera agonistica, l’auto non ha mai subito gravi incidenti, conservando così la sua integrità strutturale. Questo la rende uno degli esemplari meglio preservati tra le Ferrari 512 M esistenti.
Marcel Massini e la storia completa
La vettura è accompagnata da un dettagliato rapporto redatto dal celebre storico Ferrari Marcel Massini, che ne conferma la provenienza, le modifiche e la storia nelle competizioni. Questo documento, insieme alla certificazione ufficiale, aggiunge un valore inestimabile alla Ferrari 512 M, facendone un’opportunità irripetibile per collezionisti di alto livello.
Il valore di una leggenda
Con una stima compresa tra €9.000.000 e €12.000.000, la Ferrari 512 M chassis 1030 rappresenta il sogno di ogni collezionista. La sua combinazione di rarità, storia sportiva, autenticazione e condizioni di conservazione la rende un investimento prezioso e una testimonianza della grandezza della Ferrari nelle competizioni.
La Ferrari 512 M del 1970 non è solo un’auto: è un pezzo di storia che racchiude l’essenza delle competizioni endurance degli anni ’70. La prossima asta di RM Sotheby’s offrirà a pochi fortunati l’opportunità di possedere questa leggenda su quattro ruote. Non si tratta solo di acquistare un’auto, ma di entrare in possesso di un capitolo fondamentale della storia dell’automobilismo, come già accaduto con altre Ferrari leggendarie che hanno segnato il loro tempo.
Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine