Fornasetti Il Lunario del Sole a Nomad St Moritz
Fornasetti Il Lunario del Sole è un progetto che comprende una serie di dodici arazzi dal nome “dodici mesi e dodici soli” e un arazzo inedito concepito da Barnaba Fornasetti e Giovanni Bonotto, frutto della collaborazione con A-Collection.
Fornasetti presenta la nuova edizione dell’Almanacco chiamato Lunario del Sole, pubblicazione originariamente edita nel 1942, in occasione di Nomad St. Moritz.
Fornasetti Il Lunario del Sole
I tredici arazzi hanno un soggetto tratto direttamente dalle tavole dell’Almanacco : il sole. Sovrano e protagonista è interpretato con un linguaggio denso di ironia. Scompigliato, mascherato, trasformato in pera o rinchiuso in una bottiglia, il sole assume sembianze umane. Inoltre viene declinato in tredici diverse varianti, una per ogni mese, più quella prevista per la copertina del libro. I dodici arazzi si ispirano al libro realizzato da Piero Fornasetti negli anni ’40. Il libro raccoglie le raffigurazioni di soli antropomorfi, ognuno dei quali rappresenta un mese dell’anno. Gli arazzi sono opere uniche realizzate nel 2010, in lana e seta annodate a mano.
L’arazzo inedito, che riprende la copertina del libro, è un’opera unica in cui Barnaba Fornasetti, direttore artistico dell’Atelier milanese, e Giovanni Bonotto, artista e promotore di A-Collection, esaltano l’unione dell’alto artigianato tessile e della creatività fornasettiana utilizzando tecnologie contemporanee. L’arazzo è composto da materiali sperimentali costituiti da parti di scarti di plastica riciclata e da filati organici. La combinazione tra questi mostra la fusione perfetta tra il sapere artigianale e la fantasia che trasforma il ricordo di una realtà in una meravigliosa invenzione.
L’ateleier Fornasetti, storico laboratorio milanese di design e arti dcorative, è fondato nel 1940 da Piero Fornasetti. Oggi è diretto dal figlio, Barnanba, ed è il simbolo di un alto artigianato che si fonda sulla combinazione di arte e design. Gli oggetti che ne derivano rappresetano lo straordinario linguaggio visivo dell’atelier e anche i suoi valori e la sua identità.
Co-fondatore e caporedattore