Il Maggiolino Volkswagen campione del mondo
Il Volkswagen Maggiolino o il Volkswagen Type 1, famosa e divertente vettura che ha lasciato un segno “influente” nel mondo dell’automobile, 50 anni fa diventa “campione del mondo”.
Infatti è proprio il 17 febbraio 1972, alle ore 13,45, il Maggiolino Volkswagen numero 15.007.034, marca un record storico nella sua produzione e supera quello che fino ad allora era detenuto dal Ford Model T.
Celebrazione per il record di vetture per la produzione del Maggiolino Volkswagen
Maggiolino Volkswagen il modello che ha fatto la storia
La Volkswagen Type 1 in Italia è conosciuta come Maggiolino nella versione Typ 1/113 M15 o Maggiolone nella versione Type 1/1302 e 1303. Le rotondità delle sue forme, che possiamo definire “allegre”, gli sono valse il soprannome affettuoso di “scarabeo” in diverse lingue. Kafer in Germania, Escarabajo in Spagna, Coccinelle in Francia, Beetle in UK, Bug negli USA, Kever nei Paesi Bassi e Fusca in Brasile.
Il Maggiolino Volkswagen
La Volkswagen Maggiolino, inizia ad essere prodotto in serie dal 1945. Tuttavia la sua progettazione risale agli anni ’30 e la vettura presenta numerosi difetti. L’evoluzione tecnologica permette il costante miglioramento di tali difetti, al punto che il Maggiolino diventa un “bestseller” non solo in Germania occidentale, ma in tutto il mondo. La piccola auto, simbolo del miracolo economico tedesco, affidabile e alla portata di tutti, già nel 1955 celebra l’anniversario con la produzione di un milione di unità. E questo è solo il primo dei numerosi records che Il Maggiolino raggiungerà nel corso della sua carriera. Pensate che nel 1958 a Ferdinand Porsche (già deceduto), a Heinrich Nordhoff e a tutta la forza lavoro della fabbrica Volkswagen, è conferito un premio. SI tratta del Premio Elmer Sperry. Conferito da una giuria di rappresentanti delle cinque principali associazioni americane d’ingegneria come contributo alla progettazione, alla fabbricazione e alla distribuzione della Volkswagen.
Maggiolino o Maggiolone: quali sono le differenze?
Una delle domande più comuni tra gli appassionati di Volkswagen riguarda la differenza tra Maggiolino e Maggiolone. Entrambi fanno parte della famiglia Volkswagen Type 1, ma presentano alcune caratteristiche distintive.
- Maggiolino: È il modello originale, prodotto fino alla fine degli anni ’60. Si distingue per il design classico, con parafanghi più arrotondati e uno stile più semplice e “retrò”. La sospensione anteriore utilizza un sistema a barra di torsione.
- Maggiolone: Introdotto nel 1970, rappresenta una versione evoluta del Maggiolino. Ha un parabrezza più inclinato, una maggiore capacità di carico grazie al cofano più spazioso e utilizza un sistema di sospensioni anteriori a McPherson, che migliora la stabilità e la maneggevolezza. Le versioni più note sono le 1302 e 1303, prodotte fino al 1980.
Queste differenze non solo segnano un’evoluzione tecnica, ma rendono ogni modello unico, soddisfacendo esigenze diverse dei guidatori. Sia il Maggiolino che il Maggiolone continuano a essere amati dai collezionisti di tutto il mondo, mantenendo viva la leggenda Volkswagen.
Maggiolino Der Weltmeister
All’inizio degli anni ’70 la casa di Wolfsburg attraversa una fase di rinnovamento e di grandi sfide. Tra queste vi era l’agguerrita concorrenza, che porta Volkswagen ad investire in nuovi modelli tra cui figura la Golf. Proprio questa, come ben sappiamo, riporterà il brand sulla strada del successo.
Tornando al Maggiolino, ricordate bene tale data: 17 febbraio del 1972. Questo è il giorno storico in cui si supera, nella produzione, il traguardo dei 15 milioni. Per l’occasione, la linea di assemblaggio finale e il Maggiolino azzurro del record sono decorati a festa con fiori. Il record assume un valore ancora più rilevante se si pensa che fino ad allora era detenuto dalla Ford Model T, prodotta dal 1908 al 1927. Dunque per celebrare degnamente l’evento, Volkswagen decide di lanciare un modello speciale del Maggiolino, il Der Weltmeister. Non poteva esserci termine più appropriato, campione del mondo per ringraziare la clientela e nello stesso tempo offrire un oggetto culto.
La Volkswagen Maggiolino, in edizione speciale
Un modello in serie limitata e in vendita per un breve periodo, dal 19 febbraio al 31 marzo 1972. A farne la differenza la vasta gamma di dotazioni speciali, davvero notevoli. Il reparto colori e tessuti creano una tonalità di colore caratteristico. A cui la la designer Gunhild Liljequist dà un nome molto appropriato: marathon metallic. Inoltre si aggiungono dettagli raffinati come i cerchi sportivi Lemmerz Weltmeister. Lo completano i fari alogeni, il doppio clacson, le luci di retromarcia, il lunotto riscaldato. Eleganti i sedili in velluto nero a coste, il rivestimento del cruscotto e pratici extra. Come i tappetini per il vano piedi e le fasce protettive in gomma sui paraurti. Il successo fu strabiliante. Più di 6.000 i Maggiolino Der Weltmeister venduti che ancora una volta confermano il successo della filosofia progettuale alla base della vettura.
Il Maggiolino Volkswagen un’icona che viaggia nel tempo
Il Maggiolino Volkswagen non è solo un’auto, ma un simbolo che ha attraversato epoche, lasciando un segno indelebile nella storia dell’automobilismo. Dal record mondiale del 17 febbraio 1972 alla sua continua celebrazione come modello iconico, il Maggiolino ha saputo conquistare milioni di cuori grazie alla sua affidabilità, al design unico e al ruolo di protagonista in numerosi momenti storici. Ancora oggi, collezionisti e appassionati di tutto il mondo continuano a rendere omaggio a questa vettura straordinaria, che rappresenta l’essenza della mobilità accessibile e dello spirito innovativo di Volkswagen. Una leggenda su quattro ruote che rimane immortale nel tempo.
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Co-fondatore e caporedattore