Il viaggio di Ryck e la sua Bentley 4½ Litre dal centro dell’Inghilterra a The ICE St. Moritz

Il rombo dei motori classici che riecheggia nell’aria gelida di St. Moritz, il bagliore del sole sulle superfici ghiacciate del lago e l’eleganza senza tempo delle auto d’epoca: The I.C.E. non è solo un concorso di eleganza, è un’esperienza che unisce passione, storia e adrenalina. È qui che ho incontrato Ryck Turner e la sua incredibile Bentley 4½ Litre del 1928, un’auto che ha attraversato la storia, la guerra e le corse, rimanendo fedele al suo spirito indomito.
 

Il viaggio di Ryck e la sua Bentley 4½ Litre dal centro dell'Inghilterra a The ICE St. Moritz

Il viaggio di Ryck e la sua Bentley 4½ Litre a The ICE St. Moritz

 

Un viaggio attraverso il tempo e lo spazio

Ryck è partito da Rutland, nel Regno Unito, alle cinque del mattino di un lunedì, con l’entusiasmo di chi sa di avere davanti un’avventura memorabile. Dopo aver attraversato il Tunnel della Manica e raggiunto Calais, ha affrontato un viaggio di oltre sei ore fino alla sua prima sosta, per poi riprendere la strada il martedì mattina. Il cielo azzurro e il sole splendente hanno reso il viaggio ancora più spettacolare: la capote della Bentley è rimasta abbassata per tutto il tragitto, permettendo a Ryck di assaporare ogni istante di questa incredibile traversata.

 

Il viaggio di Ryck e la sua Bentley 4½ Litre dal centro dell'Inghilterra a The ICE St. Moritz

Ryck e la sua Bentley 4½ Litre a The ICE St. Moritz

 
L’arrivo a St. Moritz, martedì pomeriggio, è stato solo l’inizio di una settimana indimenticabile. Mercoledì, Ryck ha affrontato il Cresta Run, una delle piste da slittino più iconiche e pericolose del mondo, vivendo un’esperienza mozzafiato. Giovedì è stato il turno del bob, un’altra scarica di adrenalina prima di concentrarsi sulla protagonista di questa storia: la sua Bentley. Nel pomeriggio, Ryck ha dedicato ore alla pulizia dell’auto per farla brillare agli occhi dei giudici, che l’hanno esaminata per primi la mattina seguente. E poi, il grande momento: l’attesa della premiazione.

La storia di una Bentley leggendaria

La Bentley 4½ Litre del 1928 di Ryck è molto più di un’auto d’epoca: è un pezzo di storia su quattro ruote. Originariamente costruita con una carrozzeria standard a quattro posti, durante la guerra venne smontata per essere utilizzata nelle operazioni belliche, diventando un veicolo di supporto logistico. Terminato il conflitto, venne ricarrozzata nella sua configurazione attuale, mantenendo però la sua anima originale.
 

Il viaggio di Ryck e la sua Bentley 4½ Litre dal centro dell'Inghilterra a The ICE St. Moritz

La Bentley 4½ Litre  a The ICE St. Moritz

 
Oggi, questa Bentley conserva ancora i numeri di telaio e motore originali, rendendola uno degli esemplari più autentici della sua epoca. Ryck l’ha acquistata un anno fa e, da quel momento, ha iniziato a scrivere un nuovo capitolo della sua storia. Il suo battesimo in gara è avvenuto nell’Algarve, a Portimão, durante una spettacolare competizione di 24 ore organizzata dal Benjafield Club, in occasione del centenario della prima vittoria Bentley a Le Mans. Con 25 Bentley in gara, 83 piloti e un regolamento severo, la sfida è stata estrema: ogni team poteva avere al massimo tre piloti, con turni di guida di massimo due ore consecutive.
La Bentley numero 28 di Ryck ha corso per 24 ore senza mai fermarsi, senza bisogno di interventi meccanici: nessun attrezzo, solo rifornimenti di carburante. Un’affidabilità straordinaria per un’auto di quasi un secolo fa, che gli ha permesso di concludere la competizione con un prestigioso quarto posto assoluto.

Prossime avventure e un sogno chiamato Italia

Il viaggio di Ryck e della sua Bentley non si ferma qui. A marzo parteciperà al suo primo rally nel Regno Unito, un’esperienza completamente nuova per lui. A settembre, invece, sarà la volta dello Scottish Malts, un rally che attraversa le distillerie scozzesi, unendo il piacere della guida con la scoperta di tradizioni secolari.
 

Il viaggio di Ryck e la sua Bentley 4½ Litre dal centro dell'Inghilterra a The ICE St. Moritz

La  Bentley 4½ Litre 

 
E l’Italia? Quando gli ho chiesto se avesse mai pensato di partecipare a un rally sulle nostre strade, mi ha risposto con entusiasmo: “Amo l’Italia, è semplicemente favolosa! Un giorno sicuramente verremo.”
Chissà, magari presto vedremo la sua Bentley 4½ Litre del 1928 sfrecciare tra le colline toscane o lungo le strade tortuose della Mille Miglia, scrivendo un altro capitolo di questa incredibile storia.