La Ducati GP6 del 2006 di Loris Capirossi all’asta
La Ducati GP6, protagonista della MotoGP nel 2006, sta per essere battuta all’asta da RM Sotheby’s, con una valutazione stimata tra $400.000 e $800.000 USD. Questa straordinaria Ducati non è solo una moto, ma anche un pezzo unico di storia sportiva, legato alle epiche gesta di Loris Capirossi. Con un curriculum che include vittorie memorabili, pole position e record, la Ducati GP6 rappresenta il culmine dell’era MotoGP 990cc, considerata da molti appassionati come la “golden era” del motociclismo.
La Ducati GP6 del 2006 di Loris Capirossi
Ducati GP6 un capolavoro tecnologico ed estetico
La Ducati GP6 non è solo una moto, è un’icona. Progettata per essere la migliore, combina la raffinatezza estetica con una tecnologia avanzatissima, derivata direttamente dalla Formula 1. Il suo motore V4 da 990cc è un capolavoro di potenza e precisione: con oltre 250 cavalli e un peso di soli 148 kg, questa belva era capace di superare i 340 km/h, dominando i circuiti più impegnativi al mondo.
La Ducati GP6 del 2006 di Loris Capirossi all’asta
La GP6 non era solo veloce; era anche uno spettacolo visivo. Il caratteristico telaio a traliccio rosso, un tratto distintivo delle Ducati, abbracciava una carenatura aggressiva e aerodinamica. Progettata per tagliare l’aria come un coltello, ogni dettaglio della GP6 rifletteva l’ossessione per la perfezione che ha reso Ducati un nome leggendario.
MotoGP 990cc la “Golden Era” delle corse
La Ducati GP6 appartiene a un’epoca irripetibile della MotoGP, quella dei motori 990cc, introdotti nel 2002 per sostituire i vecchi 500cc a due tempi. Questa nuova configurazione rivoluzionò il mondo delle corse: più potenza, velocità e spettacolarità. Le moto di questa era erano così avanzate e veloci che persino i piloti lottavano per domarle, dando vita a battaglie leggendarie che hanno conquistato il cuore degli appassionati.
La manopola della Ducati GP6 di Loris Capirossi
La stagione 2006 del MotoGP, l’ultima dell’era 990cc, è stata particolarmente memorabile. Ducati, ormai una presenza consolidata in MotoGP, era pronta a sfidare i giganti giapponesi come Honda e Yamaha. Con Loris Capirossi al manubrio della GP6, Ducati si affermò come una forza dominante, regalando spettacolo in ogni gara.
Loris Capirossi e la GP6: Una Storia di Successo
La Ducati GP6 non sarebbe ciò che è oggi senza le mani esperte di Loris Capirossi, uno dei piloti più amati e talentuosi della sua generazione. Nel 2006, Capirossi portò la GP6 a vittorie indimenticabili, tra cui quella al Gran Premio di Motegi in Giappone. In quell’occasione, partendo dalla pole position, il pilota italiano dominò l’intera gara, tagliando il traguardo in testa e consolidando il suo posto nella storia della MotoGP.
Loris Capirossi sulla Ducati GP6 del 2006
Ma la stagione 2006 non fu solo Motegi. La GP6 partecipò anche al leggendario Gran Premio di Valencia, dove Ducati ottenne il suo primo storico 1-2, con Troy Bayliss vincitore e Capirossi secondo. Questo risultato non solo consolidò il ruolo di Ducati come uno dei team più competitivi, ma segnò anche un momento di svolta per il motociclismo italiano. Il 2006 fu l’anno in cui Ducati stabilì nuovi record, inclusi tempi sul giro che, nonostante i progressi tecnologici, rimangono impressionanti ancora oggi.
Ducati GP6 un pezzo di storia pronto per essere collezionato
Questa Ducati GP6 non è una moto qualsiasi. È una delle sei Ducati vincitrici di Gran Premi dell’era 990cc, ognuna delle quali è stata accuratamente conservata in collezioni private. Acquistata direttamente dalla Ducati nel febbraio 2007, questa moto è stata mantenuta in condizioni impeccabili, con il sigillo del controllo tecnico di Valencia ancora intatto. La sua autenticità è garantita dalla casa madre, rendendola una rarità assoluta nel mondo delle moto da collezione.
il sigillo del controllo tecnico di Valencia sulla Ducati GP6 del 2006 di Loris Capirossi
Le opportunità di acquistare una MotoGP autentica sono estremamente rare. La maggior parte delle moto da corsa giapponesi venivano distrutte al termine di ogni stagione, rendendo la GP6 ancora più speciale. Per i collezionisti, possedere questa moto significa entrare in possesso di un pezzo di storia, un simbolo di un’epoca irripetibile.
Dettagli dell’Asta
La Ducati GP6 sarà battuta all’asta, con una stima che va dai $400.000 ai $800.000 USD. Per gli appassionati e i collezionisti, questa è un’opportunità unica per possedere una parte di storia del motociclismo. La sua rarità, il suo significato storico e le sue prestazioni leggendarie la rendono un investimento di valore inestimabile.
Ducati le Ferrari delle due ruote
Come Ferrari per il mondo dell’automobilismo, Ducati rappresenta il massimo della raffinatezza e della passione su due ruote. La Ducati GP6 non è solo una moto; è un simbolo dell’innovazione e dell’eccellenza italiana. La sua storia è intrecciata con quella di altri giganti del motorsport, come Ferrari e Michael Schumacher, che spesso condivideva momenti di pista con Loris Capirossi.
Loris Capirossi
Con un’eredità così ricca, la Ducati GP6 è molto più di una semplice moto: è una moto da colelzione, un tributo al genio ingegneristico e al coraggio dei piloti che l’hanno portata al limite.
Una leggenda da non perdere
La Ducati GP6 del 2006 non è solo una moto: è un pezzo di storia, un’opera d’arte, e un tributo a una delle epoche più emozionanti del motociclismo. Per i collezionisti e gli appassionati, questa è un’opportunità irripetibile per possedere un simbolo dell’eccellenza Ducati e della gloriosa era MotoGP 990cc.
Direttore responsabile e Co-Fondatore di Moda e Motori Magazine
