Raffinatezza e stile la nuova collezione di Brunello Cucinelli
La bellezza non dorme mai nell’impero del cachemire umbro: la nuova collezione maglieria donna Brunello Cucinelli, svelata a Milano, accompagna total look che si fanno sintesi della maestria artigianale tutta italiana.
Brunello Cucinelli donna
Pezzi speciali, ama definirli l’imprenditore, che ha chiuso il 2023 con un fatturato di un miliardo e 100 milioni di euro. Perché un maglione, una giacca, un cappotto devono emozionare proprio per il loro essere unici. Qualità più che rara ai tempi del “quiet luxury”, definizione in cui Brunello Cucinelli non si sente rappresentato. Al contrario, ama affidarsi al concetto di lusso gentile che implica dare importanza ai materiali e alle lavorazioni artigianali.
“Non si acquista più per buttare ma per conservare”
L’imprenditore crede fermamente al ritorno del bello, e ad una stagione di rinascita che porterà con se la consapevolezza di indossare outfit pregiati. Nella nuova collezione AI 2024-2025 la memoria e la tradizione si intrecciano ed uniscono a doppio filo: è infatti l’antica tela di lana che torna a personalizzare le nuove maglie o i cappotti dal rigore maschile. Giochi di piume, lavorazioni ad intarsio e trecce irlandesi sono i nuovi decori per capi già amati e conosciuti.
Brunello Cucinelli: materiali maschili riletti per lei
La location scelta per la presentazione della nuova collezione dal nome Ante Litteram, si ispira ai caffé letterari di un tempo, culla del sapere e del savoir-faire applicato alla maglieria. Il focus sui materiali regala il colpo d’occhio di tessuti tipicamente maschili, declinati però per il guardaroba femminile, attraverso ricami ma anche piume. Un tocco eccentrico, ma non troppo. Ritornano le gonne, dritte a tubo, accanto a pantaloni dall’attitudine disinvolta, che esibiscono volumi morbidi e rilassati. Velluti peso piuma e flanelle di estrema morbidezza accompagnano il denim, nella preziosa versione tuxedo sa sera.
Cucinelli donna: trench di pelle e pull preziosi
La palette del grigio, nelle sue infinite sfumature, diventa la tavolozza d’elezione per coat dalle spalle giganti, sui quali la tela di lana è resa tridimensionale. I blazer sono confezionati con cura sartoriale; mentre i trench di pelle doppiata custodiscono pull dai filati ricamati nel segno di un’eleganza senza tempo.
Maglie couture ricamate di paillettes
Tra i nuovi outfit, le maglie couture esibiscono ricami con le paillettes che richiedono ore e ore di ricamo, fino a cinquanta. Nel piccolo borgo di Solomeo, nel cuore dell’Umbria, le sapienti mani degli artigiani danno forma a questi capolavori da indossare: chi continuerà a realizzarli? Cucinelli si interroga sul futuro dei lavori manuali, auspicando la valorizzazione dell’artigianato. La capacità di creare bellezza, è un valore da custodire.
La Scuola dei Mestieri a Solomeo
In questa direzione, la scuola dei Mestieri portata avanti da Brunello Cucinelli, nella sua Solomeo, offre una formazione ampia che va dalla sartoria al taglio, dal cucito al rimaglio fino alla confezione e alla stiratura. Accoglie tra i 60 e gli 80 ragazzi all’anno, tra i 19 e i 30 anni. L’obiettivo è di far frequentare l’azienda, sin da subito agli studenti, per trasmetterne loro l’atmosfera e la filosofia; per questo vengono affiancati da personale esperto e viene riconosciuto loro uno stipendio, dando dignità e valore al lavoro dell’artigiano.