Marcos Granda, pilota e fondatore insieme con l’amico Ruben Cotarelo, di Animal Motor Company, vince la “Punk’s Peak 2023“. La gara è tra le competizioni quella più storica del festival e anche quella che esprime la sua pura essenza. 

Marcos Granda durante la premiazione della Punk’s Peak

Marcos Granda W&W una volta provato non torni più indietro

Animal Motor Company è un’azienda nella Spagna nord occidentale, nelle Asturie precisamente, dove Marcos Granda e il suo amico e socio Ruben Cotarelo, customizzano moto. La passione per i motori è ben viva in Marcos sin da piccolo. A 21 anni già partecipa al Campionato Rally delle Asturie. Ad introdurlo nel magico mondo delle moto però è il padre. Proprio con lui costruisce la prima moto con cui partecipa poi al FlatTrack y Sprint Races. Il resto è venuto da sé.
 

Ruben Cotarelo il socio di Marco In Animal Motor Company

Così tra le numerose competizioni nazionali e internazionali a cui partecipa, vi è finito in mezzo anche il Wheels and Waves. E nello scenario suggestivo di Biarritz, Marco ha corso e vinto la Punk’s Peak, gareggiando con altri 128 motociclisti provenienti da ogni parte del mondo. Tra questi l’amico Ruben Cotarelo, Christian Sarron, Regis Guyot. I piloti, suddivisi in 3 categorie, Pre 50, Pre 75 e Post 75, si sono sfidati su un tratto di 400 metri sulla cresta del monte Jaizkibel. 
Come Marcos stesso ha affermato “una volta che hai provato il Wheels and Waves, non si torna più indietro!” Per lui questa è un’esperienza a tutto tondo, che vibra di un’energia esplosiva. La sua vittoria, alla Punk’s Peak di questa edizione è da veterano, poiché arriva dopo la 4ª partecipazione.
 

Marcos Granda con la BMW R90 sul monte Jaizkibel per la Punk’s Peak

Marcos Granda e la vittoria alla Punk’s Peak

La vittoria è ancora più bella perché giunge inaspettata. Proprio perché non “era nei piani” tale vittoria è ancora più bella e moltiplica soddisfazione e felicità per la meta raggiunta. Questa è una gara difficile, che mette alla prova tanto i piloti quanto le moto e il fattore “fortuna” gioca sempre un ruolo importante, a prescindere dalla preparazione. Marcos e il suo team hanno impiegato alcuni mesi a preparare la BMW R90 del 1974 con cui ha vinto la gara del Punk’s Peak. Ma non è solo grazie alla moto che ha vinto, a contare qui gioca un ruolo fondamentale anche una parte di abilità fisica.
 

Marco sul podio del Wheels and waves festeggia la vittoria con lo Champagne

 
L’anima dell’evento è la passione, parola chiave che si legge negli occhi di tutti i personaggi che si incontrano. L’autenticità con cui gli anni passati siano riportati in maniera così autentica e con doviziosa cura dei particolari, sembra quasi impossibile. Sembra davvero che il tempo abbia smesso di trascorrere e si sia fermato alle gare motociclistiche del primo decennio del secolo scorso.
 

Marco durante la partenza del Peak’s Punk

Per tutti coloro che abbiano perso tali avventure o semplicemente abbiano voglia di immergersi e lasciarsi coinvolgere da questa particola atmosfera, l’appuntamento è al Lido di Camaiore dal 6 al 8 ottobre prossimi. Niente più scuse dunque  ricordate che il WAW “è uno stato d’animo ispirato dalla cultura motociclistica e alimentato da diverse influenze che lo rendono unico.”

Gaetano Piazzolla

Co-fondatore e caporedattore