Torna il Motorola Razr, smartphone (o cellulare come si chiamava al tempo) che ha caratterizzato un periodo. Diventando icona di stile e soprattutto di moda tra i giovani, in un periodo dove si stava cominciando a guardare il cellulare come status symbol quando lo si appoggiava con orgoglio sul tavolo del locale o del ristorante.

Il nuovo Motorola Razr è il primo smartphone a conchiglia realizzato con un display completamente flessibile che si piega del tutto. Risultato finale ottenuto dopo che l’azienda ha sviluppato e collaudato oltre 20 differenti prototipi. Costruito in acciaio inossidabile e con un vetro in 3D Gorilla Glass, il Razr vanta un guscio protettivo e resistente. Fatto di materiali che gli conferiscono un aspetto e soprattutto una sensazione al tatto decisamente premium. Sottile ed elegante (chiuso misura 6,9mm) come il suo storico predecessore, il Razr chiuso è davvero elegante, con i lati del display flessibile che rimangono perfettamente a filo quando il telefono è chiuso. Proteggendo così lo schermo da polvere e elementi esterni, con tanto di rivestimento idrorepellente.

Contrariamente agli altri smartphone che diventano sempre più grandi, per il Razr si è scelta la compattezza, ma non per questo meno immersività. Il suo display Flex View da 6,2″, con rapporto 21:9, offre uno schermo grande in grado di visualizzare senza problemi tutte le funzionalità a cui siamo abituati. Mentre per vedere a colpo d’occhio notifiche e avvisi si può sfruttare il display esterno interattivo Quick View da 2,7”. Risulta anche molto utile e agile quando si vuole chiamare, rispondere ai messaggi, effettuare pagamenti, ascoltare musica, scattare selfie, usare Google Assistant. E ancora accedere a comandi personalizzati, come attivare o disattivare Bluetooth, Wi-Fi, Hotspot e molto altro ancora, tutto senza dover aprire il telefono.

Come specifiche ovviamente parliamo del top, a partire dalla fotocamera posteriore che è una 16 MP. Scatta con una risoluzione di 4619×3464 e registra video in 4K a 3840×2160. Installato troveremo Android 9 Pie, processore Snapdragon 710 Qualcomm SDM710, processore grafico Adreno 616, 6 GB di RAM e 128 GB di memoria d’archiviazione. Purtroppo quest’ultima non espandibile tramite MicroSD. Peccato! Il display da 6,2” ha una risoluzione di 2142×876, quindi non proprio il massimo rispetto ad altri smartphone top di gamma in circolazione, mentre la batteria è una 2510 mAh, quindi non sappiamo se sarà in grado di arrivare tranquillamente a fine giornata. lo vedremo al momento dell’uscita.

Raffaele Gomiero