Nuovo Cosmograph Daytona, Rolex lo presenta al Watches and Wonders
Il Nuovo Cosmograph Daytona di Rolex arriva puntuale in occasione dei 60 anni compiuti dal modello Daytona. Il suo stile emblematico e le prestazioni tecniche ne hanno consolidato lo “status”, anche al di fuori dei circuiti automobilistici, per i quali era stato progettato agli inizi degli anni ’60.
Eccoci dunque pronti a parlare del nuovo Daytona che apparentemente sembra essere diverso dagli altri. Ma non è così. Perché vi starete chiedendo? Ebbene prima di tutto perché si tratta di un Rolex.
Le novità dell’Oyster riguardano il design della cassa, molto singolare e proprio tale caratteristica ne costituisce un particolare pregio distintivo sin dal suo debutto. Come dicevamo, il design della cassa, che conserva sempre i 40mm di spessore, viene reinterpretato attraverso una raffinata serie di dettagli. Il quadrante dispone di un nuovo equilibrio grafico e armoniose combinazioni di colori, che accentuano il contrasto tra questo e i contatori o i loro anelli. Il profilo della cassa Oyster è evidenziato dai riflessi luminosi sulle alette e sui lati della cassa. Nelle versioni con lunetta Cerachrom,questa è bordata da una sottile banda dello stesso metallo della cassa centrale.
Il Cosmograph Daytona e il calibro 4131
L’Oyster di ultima generazione ha un cuore speciale, il calibro 4131. Un movimento cronografico, evoluzione del calibro 4130, incorpora una serie di importanti innovazioni che Rolex ha portato ai suoi movimenti come lo “scappamento Chronergy” che rimane così insieme alla spirale Parachrom. Meno componenti a vantaggio di maggiore “eleganza”, prestazioni e affidabilità.
A proposito di eleganza di questo Cosmograph Daytona, il calibro 4131 è ornato da decorazioni Rolex Côtes de Genève, che differisce dalla tradizionale Côtes de Genève per l’aggiunta di un leggero solco lucido tra ogni banda.
Personalmente, penso che la novità più interessante tra tutte, sia il fondello trasparente. Ciò lo rende il primo Rolex sportivo ad avere un movimento a vista e poter così ammirare il peso oscillante in oro giallo 18 ct. Il calibro 4131 è dotato di un sistema a carica automatica tramite un rotore Perpetual. La durata si estende così a 72 ore.
L’Oyster al polso
Tra le versioni della nuova generazione Cosmograph Daytona introdotte quest’anno, quella in platino 950, riconoscibile dal suo quadrante blu ghiaccio, è montata su un bracciale Oyster. La variante in acciaio Oystersteel e la versione gialla Rolesor, che combina acciaio Oystersteel e oro giallo, entrambe con quadrante laccato bianco, sono anch’esse montate su questo bracciale. Il modello in oro Everose 18 ct, con un quadrante nero brillante e contatori Sundust, è presentato in modo simile su un braccialetto Oyster. Sviluppato alla fine degli anni ’30, questo bracciale a tre pezzi rimane il più universale della collezione Oyster Perpetual ed è noto per la sua robustezza.
La versione in oro giallo 18 ct con quadrante dorato e contatori nero brillante è montata su un Oysterflex. Sviluppato da Rolex e brevettato, questo innovativo bracciale è composto da due lame flessibili in metallo curvato, una per ciascuna delle sezioni, sovrastampate con elastomero nero ad alte prestazioni.
A prova della sua robustezza e affidabilità, il Cosmograph Daytona è impermeabile fino ad una profondità di 100 metri. Il fondello, bordato di fini scanalature, è avvitato ermeticamente con uno speciale strumento che consente solo agli orologiai Rolex di accedere al movimento. La corona di carica Triplock, dotata di un sistema di tripla impermeabilità e protetta da unaa corona integrale, che si avvita saldamente contro la cassa, insieme ai pulsanti cronografici. Il cristallo è realizzato in zaffiro praticamente antigraffio e beneficia di un rivestimento antiriflesso.
Co-fondatore e caporedattore