Parigi sorprende ancora
Come da tradizione, con l’apertura di questa Paris Fashion Week Prêt à Porter femminile, inizia purtroppo la chiusura del cerchio delle rinomate “Big Four” della stagione.
Lunedì 24 febbraio la capitale francese accoglierà l’evento mondano che da quasi un secolo la caratterizza.
Differentemente dalle settimane di New York, Londra e Milano, quella francese si prolungherà per un totale di nove giornate dedicate a show ed eventi.
A darne l’inizio sarà la collezione presentata da Kenneth Ize, concorrente arrivato al secondo posto nel concorso LVMH lo scorso anno.
Seguiranno poi le più amate e prestigiose maison francesi, come Dior, Louis Vuitton e Chanel, da sempre connotate da uno stile classico e mai mutato nel tempo.
Nella capitale della Haute Couture sfileranno anche marchi che nel tempo hanno preso l’impegno di sdoganare quello che durante il corso degli anni il mondo della moda ha imposto.
Da esempio lo fa il marchio Saint Lauren, nato a partire dagli anni 60’, che dall’immediato propose delle collezioni per uno stile di figura androgina, estraniando tutto ciò che la moda dell’epoca presentava al pubblico.
Presenti all’interno degli appuntamenti nel calendario, saranno anche marchi esterni al mondo francese.
Difatti vedremo sulle passerelle i marchi di Valentino, Stella McCartney e Alexander McQueen. Di quest’ultimo ricorrono, in questi giorni i dieci anni dalla sua scomparsa.
Purtroppo sull’agenda verranno a mancare sei marchi importanti provenienti dal mondo orientale a causa delle ultime vicende legate al Coronavirus.
Eppure, differentemente da quanto avvenuto a Milano, a Parigi non sono previste restrizioni ad eventi o a sfilate a causa del virus.
Questo porta solo ad un pensiero ottimista e mostra come il mondo della moda rimane fiducioso nei confronti delle situazioni che alcuni paesi stanno vivendo.
Parigi è da sempre stata capace di mescolare la società, l’arte e gli ambienti che la circondano. In modo da farli coesistere tra loro, creando intorno a sé un’atmosfera idilliaca, capace di far vivere a qualunque visitatore un’esperienza indimenticabile.