Porsche 918 Spyder, pioniere dell’e-performance
La Porsche 918 Spyder fa la sua prima apparizione al Salone dell’Auto di Ginevra nel marzo 2010. È il primo prototipo di veicolo ibrido che la Porsche abbia mai progettato e la risposta del pubblico è talmente buona che il modello definitivo della 918 Spyder verrà presentato giusto tre anni più tardi.
Di questa vettura sono stati soltanto prodotti 918 esemplari fino al 2015; ma era già evidente l’impegno che la casa di Stoccarda avrebbe messo nell’integrare la potenza delle motorizzazioni tradizionali con l’efficienza della propulsione elettrica.
Prestazioni e consumi della Spyder hybrid
Realizzata in serie limitata a soli 918 esemplari, la Porsche 918 Spyder ha registrato un impressionante record sul circuito del Nürburgring, diventando il primo veicolo omologato su strada a rompere la barriera dei 7 minuti per completare un giro di pista, con un tempo di 6 minuti e 57 secondi, grazie alla sua trazione ibrida.
La Porsche 918 Spyder è dotata di un motore che, combinando motore elettrico e termico, eroga un totale di 652 kW (887 CV) di potenza con consumi minimi: solo tre litri per 100 chilometri nel ciclo NEDC. In base alle esigenze del conducente, la 918 Spyder può sfruttare tutte le possibilità offerte dalla propulsione combinata. Due motori elettrici e uno a combustione per ottenere un’efficienza ottimale e una dinamica di guida senza compromessi. Le modalità di guida sono 5, con trazione singola o mista, a scelta tra il potente motore V8 da 4,6 litri con 447 kW (608 CV) e i due motori elettrici per un totale di 210 kW (286 CV). La 918 Spyder accelera da 0 a 100 km/h in 2,6 secondi e raggiunge una velocità massima di 345 km/h.
Prezzo della Porsche 918 spyder hybrid
Il prezzo al momento del lancio era di circa 780.000 euro, ma il valore può variare in base alla condizione e alla rarità dell’esemplare.
Cavalli della Porsche 918 Spyder
La 918 Spyder eroga un totale di 887 cavalli, grazie alla combinazione del motore V8 e dei due motori elettrici.
Velocità massima della Porsche 918 hybrid
La velocità massima è di 345 km/h, cosa che la rende una delle supercar più veloci della sua epoca.
Porsche 918 RSR: la versione da corsa
La 918 RSR è la versione da corsa della 918 Spyder e fu presentata al Detroit Auto Show nel 2011. Rispetto alla vettura da strada, la versione da corsa presenta le mitiche porte con apertura a forbice, il tetto fisso, un grande alettone posteriore e altre applicazioni aerodinamiche. Attrezzata con ruote da 19 pollici, la carrozzeria è del classico colore grigio Porsche e porta fiera la scritta Hybrid sul parafango posteriore. Fatto interessante di un interno molto spoglio, al posto del sedile del passeggero si trova l’accumulatore del volano del sistema ibrido. La console centrale è dotata di interruttori a bilanciere invece di uno schermo touch come accade anche sulla 918 Spyder.
Porsche 918 Spyder: tecnologia ecologica
La Porsche 918 Spyder rappresenta un’eccezionale sintesi tra prestazioni sportive e tecnologia ecologica avanzata. Questa vettura super-sportiva ha in effetti ridefinito le potenzialità dell’innovazione nel settore automobilistico. La combinazione di queste tecnologie all’avanguardia consente alla 918 Spyder di offrire prestazioni altissime con un consumo di carburante ridotto. Attraverso il suo design e la sua concezione avanzata, questa vettura si distingue tutt’ora come un modello dell’ingegneria automobilistica del futuro, anticipando le tendenze dell’industria verso una sostenibilità che non compromette le prestazioni. Questa concept car è anche la prima ibrida plug-in di Porsche e per questo offre uno sguardo sulla tecnologia dei veicoli elettrici del futuro. Grazie a una risposta estremamente positiva da parte del pubblico, Porsche decise di procedere con lo sviluppo in serie nello stesso anno. Il team di ingegneri ha impiegato solo tre anni per completare la prima serie della 918 e presentarla ufficialmente prima al The Atlanta International Auto Show nel maggio del 2013 e successivamente al Salone dell’Auto di Francoforte (Internationale Automobil-Ausstellung) nell’autunno dello stesso anno.
Le tecnologie ibride nelle auto
Le tecnologie ibride hanno visto un’evoluzione significativa dal 2010 ad oggi, ma la Porsche 918 Spyder mantiene ancora un primato importante. È stata il veicolo equipaggiato con i motori elettrici più potenti rispetto a quelli montati sui veicoli ibridi del suo tempo. Questa caratteristica le permette di convertire molta più energia cinetica in energia elettrica, mantenendo alte prestazioni e migliorando l’efficienza energetica.
Forte di tutti i suoi pregi, la 918 Spyder continua a fungere da piattaforma tecnologica per le moderne propulsioni ibride orientate alle prestazioni. La tecnologia sviluppata per la 918 Spyder ha influenzato i modelli Cayenne e Panamera, dimostrando il suo impatto duraturo sull’innovazione automobilistica.
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Co-fondatore e caporedattore