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Sabato 1° febbraio prenderà il via il torneo Sei Nazioni. A Cardiff, l’Italia sarà in campo contro il Galles, squadra dominatrice della passata edizione. 

Il Sei Nazioni, è il torneo internazionale di rugby a 15, più importante dell‘emisfero nord. Le sue origini risalgono al 1883, quando era conosciuto con il nome di Home Championship ed era disputato tra le 4 nazionali delle isole britanniche. Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda. Nel corso degli anni venne rinominato torneo Cinque Nazioni, per la presenza altalenante, della Francia. Poi dal 2000, anno in cui fu ammessa l’Italia, la sua denominazione è quella attuale.

Grande attesa per il “big-match” di sabato allo “Stade de France” di Parigi, tra Francia e Inghilterra. Gli inglesi, reduci del secondo posto della Coppa del Mondo disputata in Giappone in estate, restano i favoriti per questa edizione. Per i Dragoni e il suo nuovo tecnico Wayne Pivac, un’eredità onerosa da difendere. Il Galles deve difendere la prodigiosa stagione 2019, campioni uscenti del torneo, a cui si aggiungono i successi del Grande Slam e Tripla Corona. A questi si aggiunge il 4° posto ottenuto alla Coppa del Mondo. 
Per l’Italia e il suo nuovo “head coach”, la strada non sembra delle più facili. Ricordiamo che dalla sua ammissione è la squadra con meno vittorie. A Cardiff contro il Galles, debutterà come capitano Luca Bigi che sostituirà Sergio Parisse, almeno nelle prime gare. Il debutto italiano della nostra nazionale sarà allo “Stadio Olimpico” a Roma il 22 febbraio. 

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Gaetano Piazzolla

Co-fondatore e caporedattore