The I.C.E. St. Motitz, premiate le auto Best in Class

Il lago ghiacciato di St. Moritz ha accolto ancora una volta il concorso The I.C.E. (International Concours of Elegance), trasformandosi in una passerella d’eccezione per alcuni dei modelli più iconici della storia dell’automobile. Un evento che unisce passione, eleganza e performance, regalando agli spettatori uno spettacolo senza pari. tra i premi più ambiti del concorso quello del Best in Class.

La giuria, chiamata a valutare oltre 50 vetture d’epoca tra le più affascinanti e significative del motorsport e del design automobilistico, incorona le cinque vincitrici per le rispettive categorie. Scopriamo insieme le regine della manifestazione e le storie che le rendono uniche.
 

The I.C.E. St. Motitz, premiate le Best in Class

The I.C.E. St. Motitz

 

The I.C.E. St. Moritz, le vincitrici del trofeo “Best in Class”

Barchettas on the Lake,Ferrari 500 TRC Scaglietti del 1957.

Nella categoria dedicata alle affascinanti barchette, la Ferrari 500 TRC Scaglietti del 1957 ha conquistato il titolo di Best in Class. Disegnata da Scaglietti, questa stupenda vettura rappresenta una delle più pure espressioni della filosofia da corsa Ferrari degli anni ’50. Il motore 4 cilindri da 2.0 litri e la leggerezza del telaio rendono la 500 TR un’arma vincente nelle competizioni dell’epoca. Numerosi anche i successi in gare leggendarie come la Mille Miglia e la 24 Ore di Le Mans. Il suo fascino senza tempo rimane intatto e vederla scivolare sulla superficie ghiacciata di St. Moritz emoziona, come sempre, il pubblico, confermando il suo status di leggenda dell’automobilismo.

 

The I.C.E. St. Motitz, premiate le auto Best in Class

Ferrari 500 TRC Scaglietti del 1957 per la categoria Barchettas on the Lake

 

Open Wheels, Bugatti 59 (1934)

Se c’è un marchio che evoca lusso e prestazioni senza compromessi, quello è Bugatti. La Bugatti 59 del 1934, vincitrice nella categoria Open Wheels, è il perfetto esempio dell’arte automobilistica di Ettore Bugatti. Progettata per le corse Grand Prix, questa vettura ha corso su alcuni dei circuiti più celebri dell’epoca, distinguendosi per la sua eleganza e il suo straordinario equilibrio dinamico. Con il motore a 8 cilindri in linea sovralimentato, la Bugatti 59 è un capolavoro di ingegneria. Una scultura in movimento che lascia senza fiato gli spettatori del The I.C.E., trasportandoli indietro nel tempo nell’era d’oro delle corse.
 

The I.C.E. St. Motitz, premiate le auto Best in Class

La Bugatti type 59 premiata per la categoria  Open Wheels

Concept Cars & One Offs, Alfa Romeo 6C 1750 GS (1931)

La classe Concept Cars & One Offs ha visto trionfare una vettura che incarna perfettamente l’unione tra innovazione e tradizione. L’Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1931. Questo gioiello su ruote, progettato sotto la guida di Vittorio Jano, è uno dei modelli più raffinati e competitivi della sua epoca. Dotata di un motore a 6 cilindri sovralimentato, la 6C 1750 GS è protagonista di numerose vittorie, tra cui la celebre Mille Miglia del 1930. A St. Moritz ha incantato il pubblico con la sua silhouette elegante e la sua storia gloriosa, che continua a emozionare gli appassionati di tutto il mondo.
 

The I.C.E. St. Motitz, premiate le auto Best in Class

Alfa Romeo 6c premiata per la classe Concept Cars & One Offs

 

Icons on Wheels, Ferrari 275 GTB/4 (1966)

Nella categoria Icons on Wheels, dedicata alle vetture che hanno segnato un’epoca, la Ferrari 275 GTB/4 del 1966 si impone con il suo stile senza tempo. Progettata da Pininfarina e realizzata da Scaglietti, questa Gran Turismo rappresenta uno dei modelli più desiderati dagli appassionati di Ferrari. Nascosto sotto il cofano un V12 da 3.3 litri, capace di sprigionare una potenza di 300 CV e regalare emozioni impareggiabili. Il design inconfondibile e le prestazioni che la rendono una delle vetture più amate dagli intenditori, la Ferrari 275 GTB/4 domina il lago ghiacciato con la stessa autorevolezza con cui ha segnato la storia dell’automobilismo.
 

The I.C.E. St. Motitz, premiate le auto Best in Class

Ferrari 275 GTB/4 premiata per la categoria Icons on Wheels

 

Racing Legends, Porsche 908/03 (1971)

La categoria Racing Legends ha visto trionfare un’auto da corsa che ha scritto pagine leggendarie nella storia delle competizioni endurance. La Porsche 908/03 del 1971. Progettata per le gare di durata, questa vettura ultraleggera è protagonista di successi straordinari, tra cui la leggendaria Targa Florio e la 1000 km del Nürburgring. Dotata di un motore 8 cilindri boxer e di una costruzione estrema volta alla riduzione del peso, la 908/03 rappresenta l’apice dell’ingegneria Porsche negli anni ’70. A St. Moritz, il suo DNA racing si esprime in tutta la sua bellezza, regalando agli spettatori una visione affascinante della gloria delle corse.
 

The I.C.E. St. Motitz, premiate le auto Best in Class

Porsche 908/03 premiata per categoria Racing Legends

 

Il fascino senza tempo dell’automobile al The I.C.E. St Moritz

The I.C.E. St. Moritz è un concorso di eleganza e nello stesso tempo una celebrazione dello stile, della passione e della storia dell’automobilismo. Le vincitrici del Best in Class dimostrano come l’eccellenza non conosca confini temporali e come ogni vettura porti con sé una storia unica da raccontare.

Con la giornata odierna dedicata ai giri liberi sul lago e la proclamazione del prestigioso Best in Show, il pubblico di appassionati continuerà a vivere un’esperienza straordinaria in uno degli scenari più affascinanti al mondo. The I.C.E. St. Moritz si conferma così un appuntamento irrinunciabile per chi ama l’arte dell’automobile e la sua capacità di far sognare, generazione dopo generazione.