Timberland lancia Indigo Suede Icons: calzature in pelle scamosciata color indaco
Timberland Indigo Suede Icons: le nuove calzature di Timberland in pelle scamosciata color indaco.
Come rinfrescare un’icona del calibro dello storico boot Timberland? Il marchio del New Hampshire parte dall’iconico stivale giallo da lavoro – l’Original Timberland Boot- inventato nel 1973, per affrontare il clima rigido del New England – e ne ripensa pellami e cromatismi. Si rivela vincente in questa direzione la collaborazione con aziende del segmento dell’outdoor e del workwear. Grande successo ebbe l’edizione limitata Timberland per i 100 anni di Moto Guzzi con i due modelli Earthkeepers Original Leather 6-Inch e uno Waterproof Winter Extreme Super Race.
Oggi la nuova visione dell’iconico stivaletto da lavoro, è rappresentata dalla collezione Indigo Suede Icons, lanciata in collaborazione con C.F. Stead, rinomata conceria inglese.
I nuovi modelli della collezione Timberland Indigo Suede Icons, lanciata in collaborazione con C.F. Stead
Timberland Indigo Suede Icons: i nuovi modelli
L’edizione speciale della collezione Timberland realizzata in collaborazione con C.F. Stead, storica conceria del Leeds, reinterpreta i tre modelli Timberland più iconici: l’Original Timberland Premium Boot, la Euro Hiker e la scarpa da barca 3-Eye Lug Handsewn. Partiamo dallo stivale Timberland che esibisce il tocco vivace dell’indaco: lo stile outdoor vira al workwear, per look casual, dall’effetto vissuto. L’abbinamento più indovinato? Con il denim, più invecchiato, meglio è. Da sempre sinonimo di resistenza e lunga durata, il denim manifesta il suo carattere trasformista nella moda maschile. All’ultimo Pitti Uomo si mescola al military wear: un’accoppiata vincente con il nuovo stivale Timberland. Tra le caratteristiche specifiche del modello: la soletta Anti-Fatigue removibile, la fodera in tessuto riciclato REBOTL e 400 grammi di isolamento Primaloft.
Il nuovo boot Timberland in color indaco si indossa con il denim
L’edizione speciale Timberland
L’edizione speciale include anche le rivisitazioni di due modelli da donna: lo stivale Timberland C.F. Stead Indigo Suede Stone Street 6-Inch e la scarpa da barca Stone Street. Hanno suola rialzata in gomma proveniente da aziende che utilizzano pratiche di agricoltura rigenerativa: Timberland persegue infatti il suo impegno a sostegno dell’eco-innovazione, focalizzandosi su una produzione basata sulla circolarità dei prodotti e sull’utilizzo di materiali riciclabili e naturali, riducendo così gli sprechi e l’impatto ambientale.
Indigo Suede Icons di Timberland: pelle scamosciata dal colore indaco
Perchè Timberland sceglie di collaborare con C.F. Stead? Si tratta di una rinomata conceria inglese che sin dalla fine dell’Ottocento, produce i pellami e gli scamosciati più pregiati al mondo. L’azienda pone particolare attenzione alle materie prime di alta qualità, insieme a tecniche di produzione tradizionali. La specifica pelle scamosciata è un fiore all’occhiello della produzione: la chiave di volta è data dalle speciali tinture in anilina pura che permettono di ottenere l’effetto color indaco, pellame destinato ad “invecchiare” con stile. Le imperfezioni dovute al tempo, infatti, non fanno altro che aumentare il fascino “vissuto” delle calzature, per un effetto unico.
Il fascino “vissuto” delle nuove calzature Timberland rilanciano il workwear
L’Original Timberland Boot tra storia e innovazione
“Il famoso yellow boot è molto più di un semplice stivale: è uno stile di vita, una tela di espressione individuale, un simbolo di qualcosa di più grande e audace – ha dichiarato Susie Mulder, Global Brand President di Timberland – Sono entusiasta di vedere come le nostre comunità continueranno a dare il proprio contributo per plasmare la cultura dello stivale nei prossimi 50 anni”. In occasione del mezzo secolo di storia dell’iconica calzatura, lanciata nel 1973, il documentario “This is Not a Boot: The Story of an Icon” diretto da Tom Gould ne narra l’epopea.
I nuovi modelli Timberland in pelle scamosciata color indaco
Pensare che quando nascque per mano di Nathan Swartz, immigrato russo ed esperto calzolaio, e del figlio Sideny, lo scarponcino giallo fu accolto da non poche critiche. I due pensarono bene di innovare la proposta di calzature allora presenti sul mercato: sfruttarono la tecnologia di stampaggio a iniezione su pelli nabuk infuse con silicone, ottenendo modelli impermeabili. Caratteristica non da poco, considerando il clima umido e piovoso del New England: ecco perchè lo stivale si radicò sin da subito nel workwear. Sta oggi al nuovo boot tinto di indaco, la mission di scrivere un altro appassionante capitolo della storia Timberland.
