Al Vicenza Classic Car Show prende vita un evento che celebra la magia dei ruggenti anni’20 sino ai vibranti anni’50 rappresentato attraverso quella che è considerata l’epoca d’oro dell’automobilismo americano. Una rassegna dei più belli ed esclusivi capolavori organizzata presso i padiglioni della Fiera di Vicenza dall’Italian Exhibition Group (IEG). Uno spettacolo unico, realizzato e dunque messo a disposizione di tutti gli appassionati, grazie alla collaborazione del Museo Nicolis di Villafranca di Verona.

A vicenza la collezione del Museo Nicolis

Il Museo Nicolis, fondato dall’omonimo imprenditore visionario Luciano Nicolis, costituisce testimonianza tangibile della passione umana per l’innovazione e il design del XX secolo. Nicolis si può ben definire un pioniere dell’arte del riciclo, divenuta importantissima oggigiorno. Pensate che già negli anni ’60 aveva ideato un sistema molto efficace per recuperare la preziosa carta. La sua azienda, la Lamacart si era affermata leader a livello globale nel recupero dei materiali a base di cellulosa utilizzando processi tecnici all’avanguardia per i tempi. Di pari passo a questa passione per il recupero, si affianca quella per il collezionismo di vari oggetti. Tutti sono accomunati dall’essere animati da un principio meccanico e raccolti poi nel Museo inaugurato nel 2000.
Il museo dunque, racconta la storia dell’auto, della tecnologia e del design, attraverso dieci collezioni eclettiche, offrendo una prospettiva affascinante sull’evoluzione dell’ingegno umano nel corso degli anni. Sotto la guida di Silvia Nicolis, figlia del fondatore, il museo si è trasformato in una vera e propria icona della moderna Cultura d’Impresa. Punta tutto sulla promozione del turismo, della cultura e sulla valorizzazione del territorio. Le dieci collezioni, comprendono oltre 200 auto d’epoca, 114 biciclette, 104 motociclette. Anche un’area militare con cimeli della Prima e Seconda Guerra Mondiale, modellini di automobili, treni e aerei e una vasta gamma di altri oggetti d’interesse storico. Costituiscono così un patrimonio culturale di inestimabile valore.

Ford Model T 1923

La Presidente del Museo, Silvia NIcolis, commenta così la partecipazione al Vicenza Classic Car Show. “L‘auto classica in Veneto è un asset culturale e turistico consolidato. Non solo perché Verona è la città natale di Enrico Bernardi (padre del motore a scoppio di benzina) e il territorio è ricco di manifestazioni motoristiche. Ma anche perché appassionati di ogni nazionalità ci amano per le nostre tradizioni, per i nostri paesaggi e ci raggiungono facilmente su strada anche a bordo di mezzi storici.”

Vicenza Classic Car Show un vero viaggio nel tempo

Il fascino del Vicenza Classic Car Show si estende oltre la mera esposizione di veicoli d’epoca. L’evento offre un’esperienza coinvolgente, trasportando i visitatori in un viaggio indimenticabile negli anni ’50, l’epoca d’oro dell’industria automobilistica americana. Con uno scenario che richiama i set hollywoodiani e la colonna sonora dei mitici anni del rock’n’roll, i visitatori sono accolti in un’atmosfera di pura nostalgia e glamour.
Tra le protagoniste dello show, spicca la leggendaria Ford Thunderbird del 1955, puro inno alla spensieratezza di un’epoca in cui tutto sembrava possibile e, sinonimo di libertà. Simbolo indiscusso del sogno americano, con il suo motore V8, i vetri elettrici e i sedili regolabili, questa icona dell’automobilismo incarna lo spirito di libertà e avventura dell’epoca. Accanto a lei, una miriade di altre auto d’epoca, ciascuna con la propria storia affascinante da raccontare. Una curiosità, il modello esposto è la Prima Serie, prodotta dal 1955-1957 ed è attualmente il più apprezzato e ricercato dai collezionisti.

T-Bird 1ª Serie 1955

In una tale atmosfera, non possono mancare, giustamente, le citazioni cinematografiche. Così si va da “Thelma&Louise” e la famosa fuga a bordo della Thunderbird turchese metallizzata del 1966, ad “American Graffiti “(1973). L’auto in questo film veniva condotta da Richard Dreyfuss e Suzanne Somers. Per poi giungere fino al memorabile “Grease” del 1978, ambientato negli anni’50. Tutti ricordiamo John Travolta, nei panni di Danny Zuko, interpretare il vice leader dei T-Birds (diminutivo di Thunderbirds),  un’euforica banda di studenti che sfidava gli antagonisti Scorpions in una competizione automobilistica da battiucuore.
Il Vicenza Classic Car Show non è solo auto. Tra le attrazioni più sorprendenti, c’è una straordinaria bicicletta Five Star Superb del 1950, con la sua livrea bicolore e il design unico. Prodotto dalla storica Casa californiana Columbia, questo esemplare di bici da uomo, rappresenta un mito del design ciclistico dell’epoca, con una sospensione anteriore sofisticata e un look distintivo. 

Five Star Superb del 1950

In tutto ciò quasi dimentico la Ford Model T del 1923. Modello prezioso poiché prodotto dalla catena di montaggio applicata da Ford in larga scala nel settore automotive. E, soprattutto incarnazione della filosofia Ford. Dotata di carrozzeria intercambiabile, freno a pedale sulla trasmissione e a leva sulle sole ruote posteriori. Cambio a due velocità e retromarcia con comando a pedale. La prima vera auto per tutti, protagonista di celebri pellicole del cinema in bianco e nero. La ritroviamo in “Tempi Moderni” dove Charlie Chaplin interpretava l’uomo schiavo della macchina con riferimento alla catena di montaggio, e negli indimenticabili episodi comici con Stanlio&Ollio protagonisti.

Ford Model T 1923

Info su Vicenza Classic Car Show

L’evento andrà in scena presso i padiglioni della Fiera di Vicenza da venerdì 19 a domenica 21 aprile. Le prevendite per Vicenza Classic Show sono già attive. I biglietti si possono acquistare sul sito ufficiale della manifestazione: vicenzaclassiccarshow.com.

Vicenza Classic Car Show è l’appuntamento imperdibile per gli appassionati di auto d’epoca e per coloro che desiderano immergersi nell’affascinante mondo dell’automobilismo americano. 

Gaetano Piazzolla

Co-fondatore e caporedattore