Wheels and Waves 2023 surf, musica e moto
Wheels and Waves 2023 è molte cose contemporaneamente. Il Vintage Rally, The Race of the Lords, El Rollo Flat Track e poi il Villaggio. Proprio il Villaggio è il posto più bello, fuori da ogni tipo di consuetudine e, dove il tempo sembra essere fermo.
Descrivere il WAW non è semplice. Biarriz in questi 5 giorni diventa come un “Paese delle Meraviglie” dove perdersi e sperare di non trovare mai la via d’uscita. Il Wheels and Waves è un’insieme multiplo di cultura e controcultura. Indipendentemente da quella a cui apparteniamo o a quella a cui non vogliamo appartenere, per 5 giorni il centro del mondo è qui a Biarritz.
Wheels and Waves, il Villaggio
Il cuore del WAW è il Villaggio che guarda verso l’Oceano ed occupa il grande prato “de La Cité de l’Océane de Biarritz, che ospita un’autorevole museo dedicato alla vita marina. Proprio qui, ci si incontra, dinanzi ad infiniti boccali di birra, con vecchi e nuovi amici. Si scambiano pareri con i customizzatori, si scoprono le novità dei brand e si incoraggiano gli skaters. A farvi compagnia troverete anche gli ospiti d’onore come Steve Caballero, Richard Hammond e Mike Wolf.
È il posto dove soprattutto si possono ammirare cimeli motociclistici di ogni epoca e marchio, si ascoltano concerti e si guardano vecchi film proprio come in quei nostalgici cinema all’aperto. E a tal proposito, quale occasione migliore del Wheels and Waves, per rivedere “On Any Sunday” realizzato da Bruce Brown in coproduzione con Steve McQueen, film che rappresenta per le moto ciò che “The Endless Summer“, dello stesso Brown, rappresenta per il surf. Dunque non c’è posto più indicato del WAW per vedere o rivedere questo “cult movie”.
Per quanto riguarda la “line up” musicale, non è certo da trascurare con la presenza degli Allah Las il celebre gruppo californiano, che ha chiuso il festival al suono del loro ammaliante “surf rock”.
Punk’s Peak Sprint Race
Mercoledì 21 giugno, solstizio d’estate, è il giorno della Punk’s Peak Sprint Race. È la corsa più poetica e mitica del Wheels adn Waves di Biarritz, oltre che originale. A lei l’onore di fare d’apertura a questo festival di pura gioia. Qui sui pendii selvaggi del Monte Jaizkibel, tra Oceano e Montagna, un centinaio di partecipanti, come nei più antichi certami cavallereschi, si sono sfidati 2 per volta, a cavallo delle loro moto su un percorso lungo poco più di 400 Km. Sulla linea di partenza quest’anno anche il campione di MotoGP e gloria degli anni ’80 Christian Sarron e Richard Hammond noto conduttore del trio “Top Gear”, la gara è stata vintada Marcos Granda di Animal Motor Company
I giorni a venire sono un succedersi di gare epiche. Come The Race Of The Lord e il Vintage Rally. La prima una gara di abilità su sabbia, ispirata alle competizioni in cui si cimentavano i soldati durante la Seconda Guerra Mondiale. Le moto utilizzate sono quelle degli anni’30 e ’40.
Il Vintage Rally invece è una gara di regolarità vera e propria in cui 100 partecipanti si lanceranno in gruppi di 4 massimo, sui 6 Km del percorso. Le moto utilizzate sono modelli antecedenti il 1975, il 1980 e il 1990. Il Vintage Rally rappresenta l’aspetto un po’ goliardico del WAW, in cui giovani promesse del motocross, superano con salti entusiasmanti, gli enduristi della domenica.
WAW 2023 El Rollo Flat Track
El Rollo è il grande ritorno imperdibile del WAW 2023. Sulla pista ovale realizzata all’Ippodromo di San Sebastian e fatta di terra rovente, i piloti lanciano le loro moto impeccabilmente preparate. Senza freni bisogna percorrere i 250 mt dell’ovale con un solo obiettivo: curvare a sinistra in derapata. Vari modelli si sfidano tra i quali anche di contemporanei dotati di motore elettrico. Bello ritrovare campioni del calibro di Niko Sorbo “O Scugnizzo” e quello francese Dimitri Coste.
Wheels and Waves Skatepark de Biarritz
Come da tradizione, anche per questa edizione 2023 i 1400 m² dello Skatepark di Biarritz si trasformano in una gigantesca galleria d’arte. Tavole da surf, skateboard e moto si fondono dando vita ad opere artistiche sperimentali frutto della visione poetica degli artisti. Le moto sono le special più belle e preziose. Come l’Indian che sbarcò in Normandia e dopo la guerra visse “felice” in Italia per 70 anni passando per le mani di soli 2 proprietari.
In fine posso dire che il Wheels and Waves 2023 non ha deluso le aspettative e conferma le sue capacità di portare freschezza e rinnovamento a cui l’industria motociclistica faceva capolino sin dagli anni ’90. Il suo cliché dunque non ha nulla a che vedere con la formula “fashionista”, piuttosto direi è la “nouvelle vague” delle moto personalizzate.
Co-fondatore e caporedattore